Titolo |
Le condizioni per ottenere l’indennità di formazione |
Indicazione estremi del provvedimento annotato |
Decisione del Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS), procedimento n. 2018/A/5733 del 15 novembre 2018. |
Massima |
Il Regolamento (RSTP) si occupa, tra le altre cose, di tutelare gli investimenti dei club sui propri settori giovanili, grazie alla previsione dell’indennità di formazione (training compensation), che può essere richiesta quando ricorrano alternativamente le seguenti condizioni: (1) il giocatore sottoscrive un contratto da professionista; ovvero (2) nel caso in cui il club decida di non offrire al giocatore un contratto da professionista, la società deve dimostrare di avere un interesse genuino a trattenere il giocatore. In quest’ultimo caso, pertanto, il club avrà diritto ad ottenere l’indennità di formazione se ha tenuto un atteggiamento proattivo nei confronti del proprio giocatore volto a dimostrare chiaramente che le prestazioni dell’atleta conteranno anche per la prossima stagione. |
Keywords |
Settore giovanile; indennità di formazione; training compensation |
Norme di riferimento |
Articolo 6, co. 3 dell’allegato 4 Regulation on status and transfer of players: “Se il precedente club non offre al giocatore un contratto, nessuna indennità di formazione è dovuta a meno che il medesimo club possa giustificare il suo diritto a tale compensazione”. |
Autore |
Cristiano Novazio, Avvocato in Milano |