Seleziona la tua lingua

Image

Presentazione

PRESIDENTE

GIOVANNI MALAGO’

DIRETTORE RESPONSABILE

VINCENZO IACONIANNI

DIRETTORE EDITORIALE

ALVIO LA FACE

La Rivista di Diritto Sportivo, fondata nel 1949 da Giulio Onesti, entra in una nuova fase della sua vita, ridefinendo contenuti e forme di comunicazione. La Rivista intende così riadeguare e, se possibile, rafforzare il suo contributo alla riflessione scientifica e all’aggiornamento critico sul diritto sportivo. Un diritto che ha acquisito sempre maggiore importanza nel tessuto economico e sociale e nella vita dei cittadini.

In questa prospettiva è significativa anche la coincidenza temporale tra l’inaugurazione del nuovo corso della Rivista e la profonda riforma della giustizia sportiva, varata al fine di garantire che la correttezza dei comportamenti sia la regola nel mondo dello sport. La recentissima entrata in vigore del Codice di Giustizia Sportiva, ha comportato una radicale riforma dell’intero sistema, con la completa e organica riscrittura delle regole di organizzazione e di funzionamento degli organi di giustizia federale e con l’istituzione del Collegio di Garanzia dello Sport quale giudice di legittimità e della Procura Generale dello Sport.

La Rivista è ora guidata da un Comitato di direzione scientifica, che annovera una pluralità di studiosi di scuole diverse e che abbracciano la molteplicità dei saperi che attraversano il diritto sportivo: diritto pubblico e diritto privato innanzitutto, ma anche diritto processuale civile, diritto dell’Unione Europea e comparato, diritto penale. La direzione è supportata dai preziosi consigli di un autorevole Comitato scientifico.

La Rivista si stabilizza in via ormai definitiva nel mondo della rete, dopo una prima esperienza su Internet che replicava ancora il formato cartaceo. Oggi la Rivista si presenta in un’edizione on-line ricca di contenuti e fruibile liberamente da qualsiasi utente. Ciascun lettore sarà in grado di accedere a contenuti in larga parte non facilmente reperibili, tra cui in particolare sentenze di giudici civili, amministrativi e penali in materia di diritto sportivo, contributi scientifici di alto livello, testi di normativa primaria e secondaria.

Nella sua alberatura interna, la Rivista si concentra sui principali lemmi che danno ragione della complessità del diritto sportivo, come maturato in quest’ultimo sessantennio: normativa, giurisprudenza europea e statale, giurisprudenza sportiva, dottrina, osservatorio di diritto straniero e comparato.

Ma la vera novità della Rivista nel formato on-line consiste nella sua apertura al continuo aggiornamento. I contributi scientifici saranno inseriti non appena approvati dalla direzione scientifica e questo consentirà, a differenza delle tradizionali riviste giuridiche, la loro immediata disponibilità per il dibattito e permetterà la più rapida diffusione delle idee, dei commenti alle novità normative e delle reazioni ai provvedimenti giurisdizionali, ormai sempre più rilevanti e incisivi nell’amministrazione del diritto sportivo.

Un sito in continuo aggiornamento significherà la possibilità per tutti di cogliere, momento dopo momento, l’evoluzione di un ramo del diritto che, come pochi altri, risente oggi di un fermento costante e di un’evoluzione globale che supera i confini domestici per collocarsi in una dimensione transnazionale.

Alla versione on-line, continuerà ad affiancarsi la Rivista in formato cartaceo che raccoglierà periodicamente i contributi più significativi, selezionati da un Comitato di Referee secondo il blind peer-review process.

La Rivista riparte quindi dalla sua nobile tradizione, con la consapevolezza dell’importanza dei valori dello sport che vuole contribuire ad affermare e rispettare, in vista di una sempre maggiore e diffusa consapevolezza che il diritto sportivo costituisce una branca dell’ordinamento con peculiarità che le consuete categorie giuridiche faticano a imbrigliare.

Per questo la Rivista vuole porsi quale sede ideale per il dibattito scientifico e pratico, che la direzione si auspica fecondo e che la presenza sulla rete renderà vivo e dinamico.


I DIRETTORI SCIENTIFICI

Alberto Maria Gambino       Giulio Napolitano
Ordinario di Diritto privato Ordinario di Diritto amministrativo
Università Europea di Roma    Università di Roma Tre