La gara olimpica dei 200 m stile libero si svolge l’11 agosto e, come tutte, sulla Senna, dal ponte di Courbevoie a quello d’Asnières, in favore di corrente. Nella batteria Bussetti viene subito eliminato, giungendo 5° su 5, ad un minuto di distacco dal vincitore, il tedesco Wahle ed a 45” dal tempo di qualificazione. Va meglio nei 200 m dorso la cui batteria si disputa lo stesso 11 agosto, più tardi. Pur piazzandosi 4° nella sua serie, vinta dal tedesco Hoppenberg (futuro oro), riesce a qualificarsi per la finale a 10. Qui però, il giorno 12, è solo 7°, in 3’45”, a 58” dal vincitore ed a 44” dal bronzo dell’olandese Drost. E’ comunque il primo nuotatore italiano a centrare una finale olimpica, anche se pochi si ricordano di lui ed a livello statistico, ancora oggi, appare sconosciuto visto che si ignora pure la sua città natale. Inoltre sui giornali dell’epoca il suo nome non compare quasi mai, a dimostrazione di un’attività piuttosto ridotta ad alti livelli.