World League: Berruto carica gli Azzurri
L’Italia riparte più grintosa che mai. Da oggi il gruppo azzurro si raduna a Cavalese (TN) al per preparare al meglio la doppia sfida con il Brasile in programma a Casalecchio di Reno (3 luglio ore 20) e Milano (6 luglio ore 17). Dopo le infruttuose trasferte in Polonia e Iran, infatti, il commissario tecnico azzurro ha diramato le sue scelte: agli atleti che stanno lavorando in Val di Fiemme già da domenica - Birarelli, Buti, Kovar, Parodi, Rossini, Travica e Zaytsev – si uniranno Anzani, Baranowicz, Giovi, Lanza, Piano, Randazzo e Vettori. Lo staff azzurro, dunque, comincerà a preparare la doppia sfida con gli uomini di Bernardo con ben quattordici atleti a disposizione. Il Ct Berruto, intanto, ha voluto parlare dei match disputati fuori casa: “Sono state quattro partite vere, complicate, giocate in contesti assolutamente entusiasmanti con cornici di pubblico che hanno oscillato tra i 10mila e i 12mila spettatori. E’ esattamente quello che volevo per la nostra giovane squadra; affrontare situazioni con un coefficiente di difficoltà molto alto.” L’allenatore azzurro poi prosegue: “Devo dire che nella prima e nell’ultima gara i ragazzi hanno dimostrato di valere questo contesto meritando forse qualcosa di più in termini di punti. L’aspetto positivo da tenere in considerazione è che dopo il passo falso di venerdì i ragazzi hanno reagito dimostrando tutto il loro valore contro una formazione (l’Iran, ndr) che in questo momento gioca la miglior pallavolo della Pool A”. “Nel complesso c’è qualche rammarico – continua Berruto - visti i risultati ma le quattro gare mi hanno confermato ciò che pensavo: in vista della Final Six di Firenze posso contare su un gruppo di valore che arriverà all’appuntamento conclusivo con diverse partite nelle gambe e considerato l’alto tasso tecnico e agonistico di questa World League non è poco”. Tornando poi sullo stop di venerdì: “Sono stato duro, ma condividendo le responsabilità. Allo stesso modo però voglio fare i complimenti ai ragazzi per l’atteggiamento visto domenica, non era facile uscire da quel momento di difficoltà. È stata la dimostrazione più eloquente delle loro qualità tecniche e caratteriali. Per questo voglio ancora una volta complimentarmi per come hanno affrontato la gara”.