Superfinal World League, Italia-Brasile 12-6. Azzurri in semifinale
L'Italia batte 12-6 il Brasile e si qualifica alle semifinali della Superfinal della World League di pallanuoto, in svolgimento a Huizou. Dopo un inizio equilibrato arriva lo strappo del Settebello che supera per tre volte consecutive Soro con Di Fulvio, Figari e Bodegas per il 4-1 di fine primo tempo. Gli azzurri aumentano il vantaggio all'inizio della seconda frazione con le reti del rientrante Aicardi e Christian Presciutti (6-1); i ragazzi di Campagna frenano leggermente e lasciano spazio al ritorno della squadra di Rudic che con Gomes e una doppietta di Perrone si porta sul 6-4 con cui si arriva all'intervallo lungo. Dopo aver tirato il "fiato", l'Italia accelera di nuovo nel terzo periodo, mettendo al sicuro vittoria e passaggio del turno: Figlioli, Giaccoppo e Nicholas Presciutti centrano la porta carioca, portando il Settebello sul 9-4. Vrlcic segna il 9-5 che chiude il parziale.
Negli ultimi otto minuti gli azzurri ampliano ulterioremnte il divario dagli avversari con le reti di Figlioli, Stefano Luongo e Aicardi (12-5). L'ultimo gol del match è del verdeoro Delgado per il 12-6 definitivo. Domani in semifinale l'Italia affronterà molto probabilmente la Serbia impegnata più tardi nell'ultimo quarto contro il Giappone. "In questo momento della preparazione è normale avere alti e bassi. Abbiamo disputato una buona partita - spiega il CT Alessandro Campagna - ma non bisogna esaltarsi troppo. Domani con la Serbia avremo una grande opportunità di crescita, indipendentemente da come andrà a finire". Foto FIN-Deepbluemedia
ITALIA-BRASILE 12-6
Italia: Del Lungo, Di Fulvio F. 1, Figari 1, Figlioli 2, Fondelli, Bodegas 1, Giacoppo 1, Nora 1, Presciutti C. 1, Luongo S. 1, Aicardi 2, Presciutti N. 1, Vassallo. All. Campagna Brasile: Soro, Crivela, Franco, Alonso, Salemi, Gomes 1, Delgado 1, Santos 1, Rocha , Perrone 2, Guimaraes, Vrlic 1, Antonelli. All. Rudic Arbitri: Peila (Usa) e Flahive (Aus) Note: parziali 4-1, 2-3, 3-1, 3-1. Del Lungo (I) para un rigore a Perrone nel secondo tempo. Espulso Crivela (B) per gioco violento nel secondo tempo. Uscito per limite di falli Figari (I) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Italia 6/14 e Brasile 2/10 + un rigore. Spettatori 700 circa