Gabriella Dorio e quei 1500 metri da regina a Los Angeles '84
Los Angeles vuol dire anche tre medaglie d’oro nell’atletica leggera: la meno attesa è quella di Gabriella Dorio nei 1500 metri. La 26enne vicentina ha finalmente raccolto sulla pista di Los Angeles il frutto di un impegno ultradecennale che le aveva fatto collezionare numerosi piazzamenti in gare di valore europeo e mondiale, mai una vittoria. Vicentina doc, la Dorio entra da subito nel giro della nazionale ed in poco tempo brucia le tappe emergendo, per la prima volta già ai Giochi della Gioventù nel 1971. Da lì inizia il percorso che la porterà al raggiungimento di un sogno, quello di vincere un'Olimpiade diventando così la numero uno nel mezzofondo azzurro femminile. Dopo essere passata indenne attraverso massacranti turni degli 800 metri (dove, comunque, in finale aveva ottenuto il quarto posto, come a Mosca quattro anni prima ma nei 1500 metri), nella finale ha saputo costruire il suo capolavoro tattico con una condotta di gara quasi sempre d’attacco concludendo la prova con il tempo di 4'03"25, davanti alle due atlete della Romania Doina Melinte e Maricica Puică, già vincitrici nelle stesse Olimpiadi delle prove degli 800 e i 3000 metri.