Trionfo Azzurro: Stefania Constantini e Amos Mosaner vincono l'oro nel doppio misto e scrivono la storia. Malagò: "Siete l’orgoglio d’Italia, un esempio per tutto il Paese"
Il National Acquatics Centre di Pechino si tinge di azzurro ancora una volta. Quattordici anni dopo la fantastica vittoria di Federica Pellegrini a Pechino 2008, l'impianto, convertito per i Giochi Olimpici Invernali, ha ispirato il trionfo del curling tricolore. Nel doppio misto Stefania Constantini e Amos Mosaner hanno conquistato la medaglia d'oro battendo la Norvegia 8-5 nella finalissima che mai il curling azzurro aveva avvicinato nella sua storia.
Entrata nel programma olimpico solo da PyeongChang 2018 il team misto è già diventato un sogno per l'Italia grazie ai proganisti di questa spedizione che ha inanellato una serie di record difficilmente ripetibili. Mai nessun team azzurro era riuscito a superare senza sconfitte il round robin in una competizione planetaria. Mai era giunto in finale. Mai l'aveva vinta.
La Norvegia con Kristin Skaslien e Magnus Nedregotten, dopo un avvio in sostanziale prità, ha subìto a metà gara la precisione del duo azzurro che si è portato sul 6-2 dopo quattro end. Al settimo end però la coppia scandinava è tornata a far paura riuscendo a mettere insieme tre punti di due match portandosi sul 7-5. Decisivo l'ultimo tiro dell'ultimo end quando Stefania, con la freddezza e la sicurezza che non ha mai perso in tutto il torneo, ha siglato l'ultimo punto che porta sul gradino più alto del podio i due azzurri.
“E’ un oro che passa alla storia, come quello di Jacobs. - ha dichiarato il Presidente Malagò - Grazie Stefania, grazie Amos. Siete l’orgoglio d’Italia. Non avete vinto le Olimpiadi, le avete stravinte! Guidati da una grande Violetta Caldart, siete stati formidabili nella vostra semplicità: intesa, solidità e affiatamento dovrebbero essere prese ad esempio dall’intero Paese. I vostri sorrisi e la vostra serenità sono stati il più bel messaggio per chi vi ha seguito da casa. Oggi voi rappresentate l’immagine che tutti noi sogniamo dell’Italia. Complimenti alla Federazione e al Presidente Gios che vi ha sostenuto e che finora ci sta dando soddisfazioni incredibili. Un grande abbraccio anche a Federico Pellegrino che non tradisce mai e si è confermato un vero leader della sua disciplina. Il suo argento è l’ennesima conferma che vincere ai Giochi non è assolutamente facile. Siamo a sette medaglie in sei sport differenti. Poliedrici come sempre e come quasi nessun altro. Aspettatemi che presto tornerò in mezzo a voi. Viva lo sport, viva l’Italia!”
Foto: Giuseppe Giugliano