Torneo di Trieste, l'Italia vola. Ko anche la Bosnia
Netta vittoria dell’Italia contro la Bosnia Erzegovina (99-71) nella seconda partita del torneo di Trieste. Per gli Azzurri si tratta del decimo successo in undici gare giocate nell’estate 2014, il settimo consecutivo. Contro la squadra di Dusko Ivanovic, già affrontata e battuta due settimane fa a Sarajevo, arriva una delle affermazioni più chiare e convincenti di tutta la fase di preparazione. Nella serata dei 1000 punti Azzurri di Datome e delle 100 presenze in Nazionale di Poeta, i ragazzi di Pianigiani conducono dall’inizio alla fine un match nel quale gli avversari, eccetto la stella Teletovic, non riescono mai a entrare.
“E’ stata una partita molto buona – commenta il CT Simone Pianigiani – perché abbiamo deciso fin da subito il ritmo. Come già detto, per questa squadra è ossigeno puro segnare canestri con tiri ben presi e nel primo tempo le alte percentuali ci hanno aiutato a mantenere alto il nostro entusiasmo. Ho visto una squadra che si è aiutata molto in difesa e sono contento per tutti i ragazzi che sono entrati e hanno dato il loro prezioso contributo. Se lo meritano perché stanno lavorando duramente da oltre un mese. Dispiace solo per Poeta che oggi è dovuto rimanere a riposo. Stiamo capendo pian piano che in Nazionale contano anche solo pochi minuti o pochi secondi in campo e questo è uno dei due obiettivi principali che volevamo raggiungere questa estate. L’altro è rimanere competitivi quando il livello si alza e già domani affronteremo una squadra, la Serbia, ben attrezzata e motivata. Sono in una fase diversa della preparazione ma in queste due partite a Trieste hanno già dimostrato il loro valore”.
Avvio feroce degli Azzurri, che in un paio di minuti costruiscono il 9-2 griffato da Alessandro Gentile. Il numero 5 si esibisce in tutto il suo repertorio, dalla tripla alla schiacciata in contropiede dopo aver recuperato palla. L’Italia in campo si diverte e fa divertire il pubblico del PalaTrieste, che applaude anche i 6 punti consecutivi di Riccardo Cervi. Come il lungo di Reggio Emilia, anche il resto della panchina si rimbocca le maniche e offre il proprio contributo: nel secondo quarto arriva una pioggia di triple (Polonara, Della Valle, Stefano Gentile e 2 di Datome) che mandano in tilt gli avversari. Non fosse per Mirza Teletovic, fuoriclasse NBA dei Brooklyn Nets, la Bosnia sarebbe sprofondata ben oltre il 48-37 di fine primo tempo. Il numero 12 nativo di Mostar mette a referto 15 punti in 16 minuti.
Stesso filo conduttore nel secondo tempo, con l’Italia a dettare il ritmo e la Bosnia a inseguire con qualche affanno. Capitan Datome continua a mostrare che non è in NBA per caso e Cusin si toglie lo sfizio di stoppare più volte Teletovic. Di gruppo e di rabbia, gli Azzurri salgono fino al 74-55 che chiude il terzo quarto.
Con il risultato già in ghiaccio, Pianigiani amplia le rotazioni concedendo minuti, ben sfruttati, a Della Valle, Michele Vitali, Magro, Moraschini e Pascolo. E’ proprio il numero 27 di Trento, friulano doc, a dare lo strappo finale. I liberi di Cinciarini valgono il +30 (92-62) a tre minuti dalla fine. In pratica sono i titoli di coda del match, che va in archivio col punteggio di 99-71.
Serata di grandi traguardi per la famiglia Azzurra: Gigi Datome ha toccato stasera quota 1.000 punti in Nazionale all’ottavo minuto del primo quarto (19-10). Il primo canestro del capitano risale al 2 giugno del 2007, quando a Bari l’Italia sconfisse la Croazia 80-73 in amichevole. Nella stessa serata fece il suo esordio in Nazionale anche Giuseppe Poeta, che oggi ha festeggiato le 100 presenze in Azzurro. Il play di Battipaglia è stato però tenuto a riposo precauzionale per una gonalgia al ginocchio sinistro.
La Serbia nel pomeriggio ha battuto il Canada 78-73 con 19 punti di Bogdan Bogdanovic. Domani gli Azzurri chiuderanno il torneo di Trieste affrontando proprio la Serbia. Mercoledì il trasferimento a Cagliari, sede delle gare di qualificazione a EuroBasket 2015.