Storico: Bolelli e Fognini trionfano all'Australian Open
Oggi è un giorno storico per il tennis italiano. Fabio Fognini e Simone Bolelli hanno conquistato il titolo agli Australian Open battendo in finale i francesi Pierre-Hugues Herbert e Nicolas Mahut con un doppio 64 in 1 ora e 22 minuti (41 minuti ciascuno).
Era la prima finale azzurra di doppio maschile in un torneo dello Slam nell’era open, la prima dal 1959 andando più indietro nel tempo, quando Nicola Pietrangeli e Orlando Sirola vinsero al Roland Garros.
Dopo un primo allungo francese, nel quarto gioco Fognini al servizio si ritrova otto 0-40, gli azzurri cancellano le prime due palle-break ma alla terza cedono la battuta e Mahut/Herbert salgono 3-1. Immediata la reazione degli azzurri che, grazie anche al contro-break messo a segno nel quinto gioco, recuperano (3-3). Nel decimo game poi archiviano il primo parziale dopo aver recuperato da 0-30. Nel secondo set ancora francesi in difficoltà nel terzo gioco costretti a risalire dal 15-40. E sempre dal 15-40 ha recuperato la coppia italiana con Fognini al servizio sul 4-3 per i transalpini. Il break che ha deciso la sfida è arrivato nel game successivo: break su Mahut grazie e tre magnifiche risposte. Quindi Bolelli è stato implacabile al servizio: match point grazie ad un ace, quindi un errore di risposta degli avversari.
In passato nei tornei dello Slam Bolelli e Fognini si erano fermati per due volte in semifinale: la prima nel 2011 agli US Open (battuti dall'austriaco Jurgen Melzer e dal tedesco Philipp Petzschner), la seconda sempre a Melbourne nel 2013, quando a fermarli furono i gemelli statunitensi Bob e Mike Bryan.
In carriera Bolelli e Fognini hanno conquistato (insieme) altri due titoli di doppio: Umago 2011 e Buenos Aires 2013.