Sport italiano in lutto per la scomparsa di Mondelli. Ciao Filippo, campione per sempre
Lo sport italiano, attonito, piange la prematura scomparsa di Filippo Mondelli. Il canottiere, campione del mondo 2018 con il quattro di coppia, si è spento a 26 anni dopo una lunga battaglia con una patologia ossea. Mondelli era stato eletto lo scorso 13 aprile nel Consiglio Nazionale del CONI, come primo e più votato (54 preferenze) rappresentante degli atleti. C'era anche lui, insieme ad Andrea Panizza, Luca Rambaldi e Giacomo Gentili, sull'imbarcazione che ha qualificato l'Italia per i Giochi di Tokyo.
Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, profondamente addolorato, - insieme alla Federcanottaggio e al Presidente Abbagnale - a nome della Giunta, del Consiglio Nazionale e di tutto il movimento si unisce al cordoglio della famiglia per la perdita di un grande campione, dentro e fuori dall'acqua, un esempio di capacità e di coraggio, un portabandiera dei valori che rendono grande il mondo sportivo.
Il CONI, in segno di lutto, ha issato a mezz'asta le bandiere istituzionali.
La Giunta Nazionale, in programma domani, coopterà il primo dei non eletti, Paolo Lorenzi (tennis), sancendo l'ingresso nel Consiglio Nazionale.