Settimana di verifiche, ora l’appuntamento con il CIO
La settimana che ha preceduto il summit olimpico dedicato alla candidatura di Roma per i Giochi del 2024 fra il Premier Matteo Renzi e il Presidente del CIO Thomas Bach, in programma a Losanna giovedì prossimo, è stata contraddistinta da una serie di importanti incontri preparatori orientati alla finalizzazione del Dossier, che il CIO stesso riceverà il prossimo 17 febbraio.
Oggi si è tenuto il secondo incontro con il Comitato dei Garanti, all’insegna del confronto, analisi e condivisione delle linee guida del Progetto comparato ai principi dell’Agenda olimpica 2020. Il Comitato promotore, composto dal presidente Luca di Montezemolo, il vicepresidente Luca Pancalli, la coordinatrice generale Diana Bianchedi, insieme al presidente del CONI Giovanni Malagò hanno anche accolto i rappresentanti di tutte le associazioni ambientaliste. “E’ stato un confronto molto importante e costruttivo, al quale ne seguirà a breve un altro di carattere più tecnico, poiché tutto il nostro percorso verso il dossier è e sarà votato alla condivisione” – ha detto la coordinatrice generale Diana Bianchedi.
Il Presidente del Comitato Luca di Montezemolo: ”Ho colto con soddisfazione uno spirito di grande condivisione, attenzione, sensibilità un approccio attento e costruttivo verso il progetto olimpico. Abbiamo lo stesso obiettivo: far sì che Olimpiadi e Paralimpiadi siano il volano decisivo per il rilancio di Roma sotto il profilo strutturale, ambientale, tecnologico”.
E’ in fase avanzata anche il lavoro commissionato al gruppo di lavoro dell’Università romana, coordinato dal professor Beniamino Quintieri, per un’analisi dettagliata sul valore aggiunto dei Giochi del 2024 in termini di sostenibilità e legacy. “Sarà un rapporto di valutazione dei benefici socio-economici reali dei Giochi per la città di Roma e per l’Italia. Valuteremo la crescita occupazionale, l’incremento dei flussi turistici, l’incremento degli investimenti esteri e il miglioramento di servizi e delle infrastrutture. Al momento abbiamo stimato che, grazie ai Giochi, saranno 180.000 i posti di lavoro messi a disposizione per i giovani”, spiega il professore. “E’ ancora prematuro sbilanciarsi sulle evidenze di questo rapporto, ma se penso che da ciò emerge che i Giochi garantirebbero 1 miliardo in più in entrate, sono ancor più convinto che abbiamo una chance unica per il rilancio di Roma, che è patrimonio di tutti gli italiani”, ha commentato il Presidente del CONI Giovanni Malagò.