Scelti gli azzurri per i Mondiali su strada di Bergen
Da lunedì 18 a domenica 24 settembre, Bergen (Norvegia) sarà teatro dei campionati del mondo strada-crono delle categorie juniores, under23 ed élite (uomini e donne) di ciclismo. Al via il top del movimento internazionale per contendersi i 10 titoli iridati in palio. E’ l’appuntamento per eccellenza, atteso da ogni atleta. E quest’anno le Nazionali che onoreranno la Maglia Azzurra a Bergen sono nate in seno alla storica Coppa Bernocchi, come trait d’union tra la tradizione ciclistica italiana e la sua innovazione.
“Il ciclismo italiano è più vitale e in salute che mai, capace di conquistare consensi anche in settori che fino a poco tempo fa ci vedevano ancora comprimari – dice il Presidente Di Rocco – Un esempio sono le 55 medaglie vinte nel 2017 dalle nostre Nazionali fino a oggi. Iniziare da questo record è il modo migliore per affrontare l’avventura a Bergen con la consapevolezza del nostro valore”.
NAZIONALE DONNE JUNIORES
CT – Dino Salvoldi
Prova a cronometro –Lunedì 18.09 – Km 16.1 – Start ore 10.35
Letizia Paternoster S.C. Vecchia Fontana
Elena Pirrone Gs Mendelspeck
Alessia Vigilia Gs Mendelspeck
Prova in linea – Venerdì 22.09 – km 76.4 (19.1 km di circuito ripetuto 4 volte) Start ore 10.05
Nicole D'Agostin Team Wilier Breganze
Martina Fidanza Eurotarget- Still Bike
Vittoria Guazzini S.C. Vecchia Fontana
Letizia Paternoster S.C. Vecchia Fontana
Elena Pirrone Gs Mendelspeck
RISERVA: Barbara Malcotti Valcar Pbm
NAZIONALE DONNE ELITE
CT - Dino Salvoldi
Prova a cronometro – Martedì 19.09 – Km 21.1 – Start ore 15.35
Elisa Longo Borghini Fiamme Oro/Wiggle High5
Lisa Morzenti Astana Women’s Team
Prova in linea – Sabato 23.09 – Tot. Km 152. 8 (19.1 km di circuito ripetuto 8 volte)- Start ore 13.30
Elisa Balsamo Fiamme Oronalcar Pbm
Sofia Bertizzolo Fiamme Oro/ Astana Women's Team
Giorgia Bronzini Wiggle High5
Elena Cecchini Fiamme Azzurre/Canyon Sram
Tatiana Guderzo Fiamme Azzurre/Lensworld Kuota
Elisa Longo Borghini Fiamme Oro/Wiggle High5
Rossella Ratto Fiamme Azzurre/Cylance Pro
RISERVE: Maria Giulia Confalonieri Fiamme Oro/Lensworld Kuota
Soraya Paladin Alé Cipollini
NAZIONALE UOMINI JUNIORES
CT Rino De Candido
Prova a cronometro – martedì 19.09 – km 21.1 – Start ore 10.35
Samuele Manfredi Team Romagnano Guerciotti
Antonio Puppio Bustese Olonia A.S.O
Prova in linea – sabato 23.09 – Tot. Km 135.5 (4 giri)- Start ore 9.30
Andrea Bagioli Canturino 1902 A.S.D
Luca Colnaghi Cicl.Biringhello A.S.D
Michele Gazzoli Aspiratori Otelli-Vtfm-Carin-Nacanco
Andrea Innocenti G.S. Stabbia Ciclismo
Giulio Masotto Cipollini Assali Stefen
Fabio Mazzucco Borgo Molino Rinascita Ormelle
Luca Rastelli Cc Cremonese 1891 Gruppo Arvedi G.
Samuele Rubino Team Lvf
Filippo Zana Gco Autozai Contri Bianchi
NAZIONALE UOMINI U23
CT Marino Amadori
Prova a cronometro – Lunedì 18.09 – Km 37.2 – start ore 13.05
Edoardo Affini Seg Racing Academy
Paolo Baccio Mastromarco Fc Nibali Sensi
Prova in linea – venerdì 22.09 – Km tot. 191 (19.1 km ripetuto 10 volte) – Start ore 13.15
Edoardo Affini Seg Racing Academy
Vincenzo Albanese Bardiani Csf
Giovanni Carboni Team Colpack
Imerio Cima Viris-Maserati-Sisal Matchpoint
Nicola Conci Zalf Euromobil Désirée Fior
Giovanni Lonardi General Store Botioli Zardini
Matteo Moschetti Viris-Maserati-Sisal Matchpoint
NAZIONALE PROFESSIONISTI
CT Davide Cassani
Prova a cronometro – Mercoledì 20.09 – Km 31 – start ore 13.05
Gianni Moscon Team Sky
Prova in linea – Domenica 24.09 – Tot. Km 267.5 (19.1 Km di circuito da ripetere 11 volte)- Start ore 10.00
Daniele Bennati Movistar Team
Alberto Bettiol Cannondale-Drapac
Sonny Colbrelli Bahrain-Merida
Alessandro De Marchi Bmc Racing Team
Gianni Moscon Team Sky
Salvatore Puccio Team Sky
Matteo Trentin Quick Step-Floors Cycling Team (nella foto ANSA)
Diego Ulissi Uae Abu Dhabi
Elia Viviani Team Sky
RISERVE: Marco Canola Nippo-Vini Fantini
Davide Villella Cannondale-Drapac
Uno delle eccellenze del movimento ciclistico italiano è, senza dubbio, il settore femminile.
Per questo appuntamento la Nazione faro nella categoria junior sarà la Nazionale guidata da Dino Salvoldi.
“La prova a cronometro della categoria junior apre il mondiale – dice il CT Salvoldi –. Il percorso è suggestivo e forse un po’ corto. Partiamo come favoriti e cercheremo di non deludere le aspettative. Come anche per la prova in linea, temiamo la Russia e l’Olanda”.
Il CT schiererà al via per la prova a cronometro la plurititolata su pista Letizia Paternoster, la campionessa europea in carica, Elena Pirrone e Alessia Vigilia, giovane talento.
Determinati a fare bene anche con la Nazionale che affronterà la prova in linea: “A differenza delle altre categorie, per le donne junior il percorso di Bergen è abbastanza impegnativo. Questo gruppo, includendo alcune assenti come Chiara Consonni, che ha avuto un infortunio dopo i mondiali pista, ha qualità ed è bello condividere con loro attività e successi. Sappiamo di aver lavorato sodo e bene; sinceramente non temiamo nessuno, se non gli imprevisti che ogni gara nasconde. Se fossi un CT di una Nazionale diversa dall’Italia – conclude Salvoldi – punterei il dito proprio….sull’Italia…”
Il bronzo nella gara in linea di Rio2016 Elisa Longo Borghini insieme alla giovane Lisa Morzenti (campionessa europea della specialità lo scorso anno tra le juniores), saranno al via per la prova a cronometro: “Siamo ancora abbastanza lontani, in questa categoria, dalle Nazioni faro. Con alcune atlete che provengono dalla strada, a differenza delle junior, è complicato poter gestire la programmazione mirata in alcuni momenti della stagione. Però questo percorso si addice e piace a Elisa Longo Borghini e quindi ci aspettiamo un ingresso nella Top Ten. Mentre – continua il CT – per Lisa Morzenti, al primo anno nella categoria, non abbiamo aspettative ma la sua convocazione è doverosa perché da leggere come investimento su di un giovane talento e in un settore che ha dato molto”.
Nella prova in linea Donne Elite, la Nazionale di Salvoldi è un mix tra esperienza e gioventù: “Se le condizioni meteo non saranno favorevoli sarà una corsa veramente dura anche se il profilo altimetrico può far credere il contrario – evidenzia il CT – Oserei dire quasi una gara individuale, a eliminazione. Noi non siamo la squadra più forte ma indubbiamente siamo la Nazione che è “più squadra”, e non è poco. L’Olanda rimane la Nazionale di riferimento, anche se sono cresciute le individualità in altri Paesi. Il nostro obiettivo è di isolare queste individualità e giocarcela con le olandesi; come è successo per l’Europeo, dove abbiamo realizzato una corsa super, conquistando l’argento con Giorgia Bronzini. Sia per la crono che per la prova in linea – conclude Salvoldi – abbiamo scelto di investire su giovani talenti, magari a discapito di qualche atleta con esperienza e meritevole. Per questo, per esempio, nell’organico ci sono le azzurre Elisa Balsamo (campionessa del Mondo Juniores lo scorso anno) e Sofia Bertizzolo, al primo anno nella categoria”.
De Candido, Amadori e Cassani – Le Nazionali consapevoli
La Nazionale Uomini Juniores del CT Rino De Candido è senza dubbio una tra le più competitive nel panorama internazionale. Il quarto posto in Coppa delle Nazioni e l’attività internazionale svolta durante la stagione anche su pista con ottimi risultati, hanno contribuito a creare un gruppo determinato. Al via, in questo appuntamento iridato, ci sarà una gruppo che agli Europei ha conquistato l’oro con Gazzoli, vincitore quest’anno anche del GP Patton.
“Abbiamo un gruppo forte e competitivo, frutto dell’attività internazionale svolta durante l’anno. Ci sono elementi da non sottovalutare con, caratteristiche che potranno rispondere al percorso. Saremo pronti anche per i diversi scenari conclusivi che lo stesso percorso può offrire. Gazzoli sta recuperando molto bene dopo l’infortunio dovuto alla caduta ai mondiali su pista. Un atleta come lui su un percorso così è utile. Aspetterò comunque la conclusione del Trofeo Buffoni per ufficializzare i sei titolari e valutare anche le condizioni di alcuni azzurri presenti nella rosa.” dice De Candido.
Per la prova contro il tempo, difenderanno la Maglia Azzurra Samuele Manfredi e Antonio Puppio. Manfredi, al primo anno nella categoria, ha già avuto esperienza internazionale su pista, mentre Puppio, tricolore nella specialità e 10^ agli europei, ha svolto un ottimo lavoro di preparazione. “Per Manfredi, che ha talento, questo mondiale servirà per acquisire un bagaglio di esperienza notevole – commenta De Candido –. Su Puppio abbiamo investito nel lavoro di preparazione, ha una forte motivazione e questo percorso, a differenza di quello europeo dove è entrato comunque tra i dieci, risponde alle sue caratteristiche. Puntiamo ad entrare nella Top Five e sappiamo che il meteo può essere una variabile determinante” conclude De Candido.
Tra gli U23, i cronomen azzurri a dare battaglia nella prova contro il tempo sono Edoardo Affini e Paolo Baccio. Ottima la loro preparazione, ma la grande incognita è la distanza, notevole per questa categoria: “Sono ben 37.2 km di percorso – dice il CT Amadori –. Il percorso, ondulato e con una salita di circa 1,5 km, è adatto alle caratteristiche dei nostri. Affini, quarto nella crono agli Europei, ha prearato scrupolosamente questa prova così come Baccio, che è il campione italiano in carica. Puntiamo ad un piazzamento nella Top Five”.
Anche la prova in linea si sviluppa su una distanza insolita per questa categoria: ben 191 km di percorso impegnativo che si presta a diverse soluzioni nel finale. Marino Amadori: “Con gli azzurri abbiamo impostato un lavoro adatto a preparare il fondo proprio in vista di questo Mondiale. La nostra è una Nazionale agguerrita e coesa. Abbiamo atleti veloci, atleti adatti alle fughe ed anche finisseur. Un fattore determinate sarà quello climatico ma sappiamo di aver lavorato bene in vista di questo appuntamento”.
La consapevolezza del CT Cassani – “Questa è una Nazionale consapevole del proprio valore. Sappiamo che i favoriti sono altri, ma sappiamo anche la nostra forza. Siamo nel momento migliore della stagione per il nostro ciclismo e sapremo onorare la Maglia Azzurra. Ci sono atleti che hanno vinto molto, da Viviani a Trentin, al talento di Moscon, ma sono convinto che la vera forza di questa Nazionale risieda nel suo essere compatta. Certo, Nazioni-faro, come il Belgio, sono davvero forti, ma esistono anche individualità da non sottovalutare: da Sagan a Kittel, solo per citarne alcuni. Siamo pronti e coesi. Le condizioni meteo? Sappiamo che potremmo fare i conti con basse temperature. Siamo pronti anche per questo” afferma il CT Cassani che ha convocato Gianni Moscon sia per la prova in linea che per la prova contro il tempo.