Canoa Kayak: Giulio Dressino impegnato nella terza batteria del K1000 ha conquistato la qualificazione alle semifinali con il tempo 3:38.232, quinto posto in batteria. Lo stesso piazzamento ottenuto in semifinale con il tempo 3:27.820 valido per la finale B. Passano direttamente alla finale A gli equipaggi giunti secondi in batteria: Carlo Tacchini (3:40.031) nel C1 1000, Samuele Burgo e Luca Beccaro nel K2 1000 (3:09.070), Daniele Santini e Luca Incollingo nel C2 1000 (3:35.539).Il K4 di Giulio Dressino, Nicola Ripamonti, Samuele Burgo e Luca Beccaro dopo aver trovato l’accesso in semifinale con il 6° posto in batteria (1:47.013) si qualificato per la finale con 1:21.657. Non sono riuscite a passare il turno di qualificazione Francesca Capodimonte e Sofia Campana nel K2 500 con 1:47.244 hanno occupato la ottava posizione in batteria. (foto: gli azzurri della canoa a Minsk)

Tiro a segno: Peccato, è mancato davvero poco alla coppia Sabrina Sena e Lorenzo Bacci per qualificarsi alla fase finale della Carabina a terra 50 metri mista. I due azzurri hanno totalizzato 411.9 punti due decimi in meno di quanto sarebbe stato necessario conquistare almeno l’ottavo posto. Invece hanno concluso la gara con la 10ª posizione con un po’ di amaro in bocca. Dopo la prima serie di tiri nella pistola 25 metri Maria Varricchio occupa la 16ª posizione con 288 punti. Margherita Veccaro con 285 punti è 23ª mentre Riccardo Mazzetti è 7° con 290 punti e Tommaso Chelli è 12° con 288.

Tiro con l’Arco: Nel primo turno del tabellone individuale Vanessa Landi ha battuto bulgara Yordanova Dobromira per 7 a1. Ma è uscita sconfitta nell’incontro successivo contro la britannica Anne Naomi Folkard (3-7). Doppio successo nel sedicesimi. Lucilla Boari ha superato l’estone Laura Nurmsalu 6-2 mentre Tatiana Andreoli ha avuto ragione della bielorussa Hanna Marusava dopo lo shoot off 6 (9) -5 (9) nonostante nell’ultimo tiro abbiano entrambe tirato sul 9. La maggior vicinanza verso il centro del bersaglio ha consentito la vittoria all’azzurra.

Ciclismo: Il cronometro su strada non ha dato soddisfazione a Letizia Paternoster. L’azzurra ha concluso la corsa contro il tempo al 12° posto 38:49.67.

Lotta: Non è riuscito a passare il primo turno Givi Davidovi nella categoria -57 kg. Opposto al macedone Vladimir Egorov l’azzurro ha subito il punteggio tecnico 2-3.

Pugilato: Federico Serra (49 kg) approda in semifinale ed è sicuro di aver già vinto una medaglia visto che nel pugilato non c’è finale del terzo posto. Nei quarti Federico ha affrontato l’azero Rufat Huseynov battendolo nettamente 5-0. Anche Salvatore Cavallaro (75 kg) sente odore di medaglia. Si aggiudica il match contro lo svedese Adam Chartoi per 4-1 e passa in semifinale.

Simone Fiori (81 kg) ha vinto sul russo Imam Khataev negli ottavi di finale. Due giudici hanno espresso punteggi identici per i due pugili mentre tre hanno favorito l’azzurro che quindi ha concluso con successo l’incontro per 3-0. Non passa il turno dei quarti Aziz Abbes Mouhidine nei 91 kg. Contro il russo Muslim Gadzhmagomedov l’azzurro ha perso 5-0.

E’ stato sconfitto, invece, Francesco Maietta nella categoria 60 kg. Negli ottavi di finale l’azzurro ha subito gli assalti del britannico Calum French (1-4). Anche Paolo Di Lernia è stato battuto nei 64 kg dall’olandese Enrico Lacruz (2-3).

Ginnastica Aerobica: Ha concluso al quarto posto la squadra composta da Davide Donati, Anna Bullo, Emanuele Caponera, Michela Castoldi, Paolo Conti. Il punteggio finale 20.755 non ha consentito al quintetto di raggiungere il podio occupato da Russia (22.259), Bulgaria (22.186) e Romania (22.083).

Trampolino Elastico: Il 12° posto ottenuto da Flavio Cannone nella gara di qualificazione (105.385) non gli consente l’accesso alla finale.

Atletica: L’Italia ha chiuso al primo posto il quarto di finale in cui era impegnata. La formazione azzurra passa in semifinale insieme con Grecia, seconda nello stesso round. Hanno contribuito al risultato: Roberto Rigali, giunto secondo al traguardo nei 100 metri (10.65), Giulia Latini, seconda nel lungo, Johanelis Herrera, terza nei 100 (11.69), Sara Jemai seconda nel giavellotto, seconda anche la staffetta 4x400 mista (3:22.41), Hasane Fofana ha vinto ancora i 110h (13.44) e Nicolas De Luca ha vinto il gruppo B dell’alto. Giulia Pennella non ha terminato la gara dei 100h e nella staffetta “The Hunt” di nuovo primi con 4:28.88.

Beach Soccher: La solita sfortuna dei rigori. Non sono bastati tre tempi regolari più l’extra time per stabilire chi doveva vincere tra Italia e Ucraina. Le due squadre, finito in parità 4-4 l’incontro d’esordio nel girone B, hanno affrontato prima il tempo supplementare, senza esito, poi una serie di 3 rigori finita ancora in parità. Infine è toccato a Simone Marinai sbagliare farsi parare il quinto penalty dal portiere ucraino ponendo fine all’interminabile match. Nell’altro incontro del girone la Spagna ha battuto 5-4 la Russia. Classifica girone B: Spagna 2, Ucraina 1, Italia e Russia 0.

Questi gli azzurri in gara domani 26 giugno