Qualifica olimpica: Piras e Carlino sul podio nella giornata di apertura del Grand Slam di Astana
Doppio podio per l’Italia nella giornata di apertura del Grand Slam di Astana (Kazakistan), ultimo appuntamento stagionale prima dei Mondiali (19-24 maggio) e della chiusura del ranking olimpico (23 giugno).
Sui tatami del Zhaksylyk Ushkempirov Martial Arts Palace, infatti, Matteo Piras e Andrea Carlino hanno centrato il secondo ed il terzo posto nei -66 kg e nei -60 kg. Ottimo risultato per i due judoki torinesi che, grazie ad un bottino di 700 e 500 punti, si sono portati rispettivamente all’interno della top quindici e alle porte della top trenta nella graduatoria a cinque cerchi delle proprie categorie di peso.
Piras (foto IJF), dopo il bye al primo turno, ha sconfitto in successione il turkmeno Hekim Agamammedov (waza-ari), il padrone di casa Yesset Kuanov (doppio waza-ari) e Ismail Misirov (ippon), al via in qualità di atleta individuale neutrale. In semifinale, poi, ha superato con un altro ippon l’azero Kamran Suleymanov, prima di perdere l’ultimo atto per doppio waza-ari contro Murad Chopanov, anche lui ai nastri di partenza come atleta individuale neutrale. Per l’azzurro, dopo due terzi posti, si tratta in ogni caso del miglior risultato della carriera a livello Grand Slam.
Buon percorso anche per Carlino, che ha battuto il cinese Lingyun Wei (ippon) e il tagiko Muhammadsoleh Quvatov (waza-ari), prima di subire l’ippon da parte del taipeiano Yung Wei Yang nei quarti di finale. Nel successivo match di ripescaggio, quindi, si è rivelato decisivo un altro waza-ari per avere la meglio sul brasiliano Michel Augusto mentre nel bronze medal match, infine, ha approfittato del forfait per infortunio dell’azero Nazir Talibov, che gli ha permesso di mettere a referto il primo podio Grand Slam della carriera. (agc)