Progetto “EduCare SPORT” con la BNL: gli atleti si allenano per il domani
BNL Gruppo BNP Paribas, in collaborazione con il CONI, ha presentato oggi – nel Salone d’Onore - “EduCare Sport”, il programma nazionale di formazione dedicato ad ex atleti e atleti a fine carriera, per aiutarli a compiere scelte finanziarie sempre più consapevoli ed accompagnarli nei loro progetti professionali ed imprenditoriali. L’iniziativa è stata illustrata da Luigi Abete e Giovanni Malagò, presidenti di BNL e CONI. EduCare Sport s’inserisce nell’ambito della partnership BNL e CONI, siglata lo scorso maggio, che prevede lo sviluppo di attività e progetti destinati a sostenere lo sport a vari livelli, a supportare idee imprenditoriali e a diffondere ulteriormente la cultura sportiva, che contribuisce non solo al benessere fisico e mentale dei singoli, ma anche allo sviluppo di una società sempre più orientata al bene comune e al rispetto tra le persone.
Il programma prevede una serie di incontri gratuiti su temi legati al “dopo-carriera”, per formare i partecipanti su argomenti economico-finanziari e motivazionali: si parlerà di sostenibilità di un progetto d’impresa come di possibili formule di credito e strumenti a sostegno dell’imprenditoria. In quest’ambito si approfondiranno anche le potenzialità del microcredito grazie all’esperienza di “PerMicro”, società leader nel settore, di cui BNL è azionista e partner industriale. Inoltre, grazie ad uno specifico modulo a cura del CONI, si farà leva sul senso della sfida e sulla costanza nell’impegno, tipici degli sportivi, come caratteristiche necessarie per raggiungere nuovi obiettivi professionali. L’iniziativa è parte del più ampio programma di educazione finanziaria EduCare BNL, avviato nel 2008, che finora ha coinvolto oltre 230mila persone ed 8mila imprese in più di 5.000 eventi in tutta Italia.
Malagò ha sottolineato con orgoglio i contenuti del progetto: “"EduCare Sport va nella giusta direzione, perché è un progetto che intercetta uno dei grandi problemi del mondo sportivo. Il tema è: cosa si deve fare da grandi? In questa direzione, BNL mette in condizione gli atleti di affrontare il futuro in maniera efficace e ottimistica e per questo bisogna fargli i complimenti. Gli atleti, grazie a questa iniziativa, potranno giocarsi la carta di un’attività imprenditoriale, accompagnati, in maniera concreta e pratica, lungo un percorso di formazione. BNL, infatti, vuole prendere per mano gli atleti, dando loro fiducia, in modo coraggioso e innovativo: sono sicuro che si parlerà di questo progetto oltre i confini nazionali e che da qui nasceranno tante storie di successo. Il CONI va oltre la propria mission statutaria, si mette in gioco, accanto a quella che è unanimemente considerata la banca dello sport, in un percorso che – per il significativo rivestito - nobilita l’intero Paese. Sono sicuro che per i campioni interessati sarà una gara entusiasmante, destinata a superare i successi ottenuti in carriera”.
Luigi Abete ha amplificato la tematica dal punto di vista della BNL: “La collaborazione CONI-BNL affonda nella notte dei tempi e oggi è stata rinsaldata per la sensibilità mostrata dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano nello sviluppare questa iniziativa per accompagnare gli atleti verso il futuro e noi siamo in prima linea in questo progetto. Come banca abbiamo una cultura allenata a una società aperta, che sposa i valori dello sport. Abbiamo varato una serie di iniziative per supportare il mondo agonistico, promuovendolo con una partecipazione simpatica e coinvolgente. Le imprese devono essere trasparenti: la nostra sede, che dal 2017, sarà vicino alla Stazione Tiburtina, lo è. Educare è sport è la quarta gamma del progetto, che contempla studenti, cittadini, imprese e sportivi. Sono d’accordo con Malagò quando dice che questa deve essere un’operazione di massa. L’obiettivo è quello di entrare nel mondo dello sport offrendo un’opportunità a chi, del mondo dello sport, ha un problema da affrontare a livello di prospettiva futura. Faremo quello che deve fare un’impresa: fare progetti intorno alla persona, con un’identità forte”.
Al Salone d’Onore del CONI, sono intervenuti atleti di successo, divenuti imprenditori o manager, scelti come “padrini di eccezione” di EduCare Sport, per raccontare la loro esperienza. Alberto Nobis, già campione europeo per club di volley, è oggi amministratore delegato di DHL; sono invece imprenditori in diversi settori gli ori olimpici Jury Chechi (ginnasta) e Domenico Fioravanti (nuotatore), così come l’azzurro di rugby, Fabio Ongaro. Interviene anche Marisa Muzio – già nazionale di nuoto, oggi psicologa dello sport - parlando dei molteplici aspetti che interessano gli ex atleti in vista di nuove sfide professionali, che porterà il suo contributo anche nel corso dei seminari.
Fitto il calendario degli eventi EduCare Sport, un vero e proprio road show tra Milano, Treviso, Bologna, Formia e Roma: saranno interessate le sedi di BNL, del CONI e di importanti strutture sportive italiane. Il primo incontro si terrà a metà gennaio, mentre l’appuntamento finale sarà nell’ambito degli “Internazionali BNL d’Italia”, in programma al Foro Italico il prossimo maggio. Interverranno anche testimonial del mondo dello sport legati al territorio in cui si svolgerà ogni singola tappa. Le informazioni specifiche sono pubblicate sul sito educare.bnl.it.
Nel corso dell’incontro, BNL ha presentato inoltre il concorso “#Alleniamoildomani”, attraverso il quale si potrà vincere un viaggio a Rio de Janeiro per assistere alle Olimpiadi. Sarà sufficiente caricare sul sito alleniamoildomani.it - dai primi di dicembre fino a metà maggio 2016 - una foto originale nella quale il protagonista sia ritratto durante un’attività sportiva, indossando scarpe con gli speciali lacci creati ad hoc per il concorso e colorati come gli anelli olimpici. I lacci saranno distribuiti da dicembre durante eventi CONI e BNL su tutto il territorio nazionale. Gli scatti saranno votati dagli utenti del sito alleniamoildomani.it. Il concorso s’inserisce nella recente partnership che vede BNL sponsor del CONI per i Giochi Olimpici di Rio 2016.
BNL e CONI già vantano una collaborazione che dura da oltre 70 anni, condividendo una storia fatta di avvenimenti epocali. Per citare quelle più significative: le Olimpiadi di Roma del 1960 ed i Mondiali di Calcio “Italia ‘90”; la sponsorship per le Olimpiadi Invernali di Nagano del 1998; il progetto “BNL Cerchi e Stelle” a sostegno di cinque atlete azzurre (Erica Alfridi, Deborah Gelisio, Josefa Idem, Ylenia Scapin e Alessandra Sensini) alle Olimpiadi di Sydney 2000. BNL, inoltre, è partner di 44 Federazioni Sportive e Banca del Comitato Italiano Paralimpico e delle principali Federazioni ad esso collegate. Nell’ambito della partnership BNL e CONI, è stato recentemente lanciato anche il “Prestito BNL W lo Sport” per supportare, a condizioni dedicate, individui e famiglie nelle spese per le attività sportive.