CONI: Presentato il progetto "Identità e Incontro"
Il Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Giovanni Petrucci, e il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Maurizio Sacconi, hanno presentato stamane, nel Salone d’Onore del CONI, l’iniziativa “Identità e Incontro” Cultura – Musica – Sport, un progetto comune per favorire l’integrazione dei cittadini immigrati. Alla conferenza stampa hanno partecipato anche il Segretario Generale del CONI, Raffaele Pagnozzi, il Direttore Centrale dell’immigrazione del Ministero dell’Interno, il Prefetto Angelo Malandrino, e il Direttore Generale dell’Immigrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Natale Forlani.
L’iniziativa coinvolgerà dieci città italiane (partenza da Modena lo scorso 6 aprile, prossime tappe previste a Bari, Ancona, Latina, Prato, Bergamo, Catania, Roma, Treviso e Torino) con lo scopo di sensibilizzare l’intera comunità nazionale utilizzando ogni aspetto della vita sociale. Le attività avranno un duplice target di destinatari: da un lato le persone straniere presenti in Italia, al fine di diffondere la conoscenza dei diritti e dei doveri del cittadino e delle opportunità offerte da un regolare processo di integrazione, dall’altro i cittadini italiani, al fine di veicolare un messaggio incentrato sul reciproco rispetto, che riguarda tutti a prescindere dall’origine etnica e dalle diversità culturali.
Sono previste attività enogastronomiche, musicali, espositive, sportive, tutte multietniche. In questo lo sport avrà un ruolo molto importante. Saranno infatti i bambini italiani e delle diverse etnie, tra i 5 e i 12 anni, ad essere impegnati nei tornei di calcio, mini volley, mini badminton, cricket, e altri sport ancora, coinvolgendo le proprie famiglie verso la scoperta di nuovi momenti di integrazione. Roma sarà coinvolta nell’iniziativa: gli eventi, per i giovani dai 5 ai 14 anni, si terranno allo Stadio Caracalla “Nando Martellini”, nella prima domenica di giugno, in occasione della Giornata Nazionale dello Sport.
Il Presidente Petrucci ha infatti sottolineato l’importanza dell’iniziativa, rappresentando la condivisione dello sport italiano. “Voglio ringraziare e fare i complimenti al Ministro Sacconi per un progetto che diventerà il tema della Giornata Nazionale dello Sport di quest’anno. Quest'iniziativa rende orgoglioso lo sport italiano. Il tema dell'immigrazione è particolarmente importante in questo momento. Questi progetti danno qualcosa in più e fanno dire che l'Italia è un paese accogliente anche nello sport, per consentire ai ragazzi di partecipare al gioco insieme, in un clima di sana competizione che favorisca la reciproca conoscenza”. Andrew Howe è il testimonial sportivo del progetto: in platea erano presenti anche l’olimpionico Antonio Rossi e Annamaria Marasi, rappresentante degli atleti nel Consiglio Nazionale del CONI. A margine di alcuni eventi sportivi è prevista anche l’esibizione di atleti d’eccezione. Tra gli eventi sportivi speciali è previsto, il 22 maggio, l’incontro tra la squadra di Pallavolo Femminile della Foppapedretti e una selezione di atlete extracomunitarie che giocano in A1.
Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Maurizio Sacconi, ha ringraziato il CONI per aver aderito all’iniziativa. “Con Identità e Incontro portiamo avanti un progetto che il Comitato Olimpico Nazionale Italiano persegue nel suo ambito. L'integrazione è una sfida difficile che va affrontata. Il nostro approccio è diverso rispetto a quello di altri paesi, ed ora è oggetto di riflessione. La nostra identità è aperta e ci porta naturalmente ad avere un atteggiamento aperto e curioso nei confronti degli altri. Questa impostazione è più funzionale al dialogo e ragionevolmente può prevenire il conflitto".
Significativa la presenza dell'azzurro Andrew Howe. "Capisco molto bene la situazione di chi arriva e prova a integrarsi. Ogni volta che vado all'estero e dico che sono italiano, agli altri brillano gli occhi. Questo paese ha tante risorse e tanti valori per favorire l'integrazione. Lo sport è uno strumento fondamentale come lo sono anche la musica e la cucina".
Roma, 12 aprile 2011