Il CONI toglie il velo al nuovo Centrale del Tennis. Alla presenza del Segretario Generale, Raffaele Pagnozzi, e del Presidente della FIT, Angelo Binaghi, è stata infatti effettuata una visita guidata all’impianto da 10.500 posti a sedere, che sarà inaugurato ufficialmente il prossimo 27 aprile e ospiterà gli Internazionali BNL d’Italia. Lo stadio, inserito nel Parco del Foro Italico, presenta una moderna struttura in acciaio, cemento e metallo ed è caratterizzato da una struttura “morbida” dell’invaso superiore, dotato di un’intrinseca leggerezza dovuta ai materiali impiegati: acciaio, vetro e carter metallici. La plasticità dell’immagine proposta facilita il rapporto formale con il vicino stadio della Pallacorda intitolato a “Nicola Pietrangeli” e il più ampio complesso del Parco del Foro Italico. Il primo anello di tribune e spalti è ricavato nella conca del terreno, il terreno di gioco, il leggendario campo da tennis in terra rossa, sarà mantenuto all’originaria quota del piano di campagna, a 5 metri circa dal livello stradale. Questo impianto sostituisce quello lamellare utilizzato dal 1996 al 2007. La disposizione dei sedili è stata ottimizzata in modo che la curva di visibilità sia eccellente, garantendo allo stesso tempo la massima comodità. Il prossimo anno saranno completate le aree della lounge giocatori e quella riservata alla stampa. I dettagli sono stati illustrati dal Segretario Generale del CONI, Raffaele Pagnozzi. “Grazie alla cooperazione tra CONI Servizi e Fit, gli Internazionali BNL d'Italia si sono defintivamente rilanciati, del resto stiamo parlando di una manifestazione importante per la città di Roma e per l'intero Paese. Riteniamo di aver realizzato insieme alla Fit una struttura molto importante. Abbiamo saputo migliorare l'impianto del Foro Italico, e questo anche grazie all'accordo con il Comune di Roma. Neanche in Francia, con i problemi che ci sono sull'eventuale nuova ubicazione del Roland Garros, c'è un rapporto così saldo tra Comune e Federazione. Il nuovo Centrale è pronto per il torneo che in questo modo resterà a Roma in una cornice stupenda come il Foro Italico. E' stata pertanto confermata la grande capacità realizzativa di noi italiani”. Soddisfatto il Presidente della Fit, Binaghi: "Se non avessimo avuto la Coni Servizi al nostro fianco, il destino del torneo di Roma sarebbe stato ben altro. Il nuovo complesso, invece, si sposa alla perfezione con le nuove esigenze del combined-event". Dal 2011, infatti, il torneo maschile e quello femminile si disputeranno in contemporanea secondo la formula dei tornei del Grande Slam. Al termine della visita, con tappe negli spogliatoi e nella sala massaggi, la terra rossa del centrale è stata "battezzata" da qualche scambio tra Binaghi, il direttore del torneo Sergio Palmieri e alcuni giornalisti. Vai alla photogallery