Il 210° Consiglio Nazionale del CONI, presieduto da Giovanni Petrucci, si è riunito questa mattina alle ore 9.00, a Roma per discutere il seguente ordine del giorno: 1) Approvazione verbale riunione del 18 dicembre 2008: il verbale è stato approvato all'unanimità. 2) Comunicazioni del Presidente: Il Presidente Petrucci ha aperto il suo intervento congratulandosi con i Presidenti, confermati alla guida delle rispettive Federazioni, nonché con Dino Meneghin che, dopo il periodo di commissario straordinario, è stato eletto alla presidenza della Federazione Italiana Pallacanestro. Dopo aver ricordato i risultati positivi degli atleti e delle squadre italiane impegnati nelle massime competizioni internazionali, tra cui quelli del nuoto, atletica, tiro con l’arco, tiro a segno, sport invernali e paralimpici, il Presidente ha aggiornato il Consiglio sulla conversione del decreto "anticrisi", dove è esplicitamente previsto che "per gli anni 2009 e 2010 la quota parte delle entrate erariali ed extraerariali derivanti dai giochi pubblici destinata al CONI per il finanziamento dello sport è stabilita in 470 milioni di euro". A decorrere dal 2011 detta quota del CONI sarà determinata con decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze. A questo proposito è stata espressa la gratitudine al Governo e al Parlamento per la sensibilità dimostrata in un momento di così grave difficoltà per l’economia. Visti anche gli accantonamenti di bilancio previsti dalla legge finanziaria 2007 (24 milioni e 710 mila euro) il Presidente ha ricordato che le risorse già disponibili disponibili per il 2009 sono 445.058,278 euro, leggermente inferiori a quelli del 2008, ma comunque superiori a quelli della previsione di entrata deliberata a dicembre. E’ per questo motivo che è stato rimodulato il budget per esercizio 2009. Un invito alla massima cautela è stato rivolto alle Federazioni e a tutti i soggetti finanziati a perseguire una politica di rigore e contenimento delle spese vista la grave congiuntura economica. Il Presidente Petrucci ha poi riferito dell’incontro avuto con il Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, Mariastella Gelmini il 29 gennaio scorso insieme ai membri di Giunta Manuela Di Centa e Antonio Rossi. In quella occasione è stata raggiunta un’intesa sulla necessità di intervenire congiuntamente per una sperimentazione dell’attività motoria nelle scuole primarie; affiancandola con la presenza dei campioni olimpici nelle scuole primarie e secondarie per una maggiore diffusione dei valori dell’olimpismo; costituzione di un tavolo tecnico sperimentale tra MIUR - CONI, ulteriore valorizzazione dei Giochi Sportivi Studenteschi e dei Giochi della Gioventù, favorendo la collaborazione con le Società Sportive collaborazione tra Scuole Regionali dello Sport e Coordinatori Provinciali di Educazione Fisica per un aggiornamento degli insegnanti di Educazione Fisica e dei Maestri; impegno a fruire dei fondi del Credito Sportivo per il recupero e la messa o norma dell’impiantistica sportiva scolastica. Per la realizzazione di questi obiettivi pluriennali sarà istituito un tavolo tecnico congiunto MIUR-CONI di faranno parte, su designazione della Giunta, Riccardo Agabio e Luca Pancalli. L’effettiva e concreta introduzione dell’attività motoria e sportiva in ogni ordine e grado della Scuola rappresenta uno degli obiettivi prioritari da perseguire nel prossimo quadriennio. Altri due obiettivi fondamentali per la politica di sviluppo della pratica sportiva nel Paese sono: il ripristino del meccanismo automatico di finanziamento dello sport, quale presupposto di autonomia e condizione necessaria per una serena programmazione delle attività, un piano di rilancio dell’impiantistica sportiva che coinvolga società sportive e credito sportivo per favorire la messa in sicurezza degli impianti esistenti e la realizzazione di nuovi impianti da parte dei privati con modalità agevolate e in sinergia con gli enti locali. Riconosciuta la costante collaborazione avviata con le autorità di governo che ha prodotto in questo ultimo periodo il ripristino del Registro delle società e associazioni sportive dilettantistiche che il CONI è tenuto ad inviare annualmente all’Agenzia delle Entrate, quale unico ente certificatore dell’attività sportiva svolta, per usufruire delle previste agevolazioni fiscali. Grazie alla sensibilità dimostrata sia dal Ministro del Welfare, Sacconi, sia del Sottosegretario con delega allo Sport, Crimi, sono state recepite, inoltre, le richieste di proroga al 31 dicembre 2009 del termine, previsto per il 15 marzo 2009, per l’assicurazione obbligatoria degli sportivi dilettanti oltre ai presupposti in base ai quali le società e associazioni sportive dilettantistiche sono esenti dall’obbligo contributivo (ENPALS, INPS) per i compensi dalle stesse erogate e fiscalmente qualificati quali redditi diversi da quelli di lavoro(Decreto "milleproroghe"). Nell’ambito dello stesso provvedimento, è stata approvata una norma relativa alla permanenza in servizio presso le Federazioni sportive nazionali del personale della CONI Servizi SpA. Quest’ultimo provvedimento, giunto inaspettato, perché successivo all’archiviazione disposta in merito al procedimento avviato dal GUP al riguardo, ha creato oggettivi problemi in quanto la materia è già disciplinata dal vigente contratto collettivo di lavoro, A questo proposito il Presidente ha affermato che la problematica si sta affrontando con le rappresentanze sindacali, ferma restando la piena validità del contratto stesso. Dopo l’approvazione nella Giunta di ieri del nuovo testo dei Principi fondamentali degli statuti delle Federazioni sportive nazionali, delle Discipline sportive associate e delle Associazioni benemerite, sono stati espressi ringraziamenti per il prezioso lavoro alla Commissione di studio che ha predisposto il testo, presieduta dal Prof. Napolitano e di cui hanno fatto parte Abete, Arese, Barelli, Melai e Matteoli. La Commissione, che ha proceduto ad una riscrittura organica del dettato normativo, ha accentuato la comprensibilità e la chiarezza interpretativa, fino a formulare 16 Principi Fondamentali, che racchiudono l’intero corpo normativo. A partire dal corrente anno sono operativi i nuovi organi di giustizia sportiva previsti dallo Statuto del CONI: l’Alta Corte di Giustizia Sportiva e il Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport. Sono stati infatti emanati il Regolamento dei rispettivi organismi e sono stati scelti gli esperti giuristi chiamati a far parte del Tribunale. Nell’ultima riunione del 3 marzo scorso l’Alta Corte di Giustizia Sportiva ha affrontato il problema legato alla deferibilità o meno alla competenza arbitrale delle controversie legate all’attività degli Agenti di calciatori, all’iscrizione ai campionati nazionali di calcio professionistico ed all’ottenimento della licenza UEFA, nonché delle controversie legate all’iscrizione di società professionistiche ai campionati nazionali di pallacanestro, avocando a sé la competenza su tali controversie, ad eccezione di quelle relative agli Agenti di calciatori per le quali è stata individuata la competenza del Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport. Il Presidente ha poi relazionato sulle novità dei XVI Giochi del Mediterraneo "Pescara 2009", tra cui la nomina di Mario Pescante a "Commissario delegato ai fini dell’organizzazione tecnica dell’evento", che sta dando un ulteriore impulso all’attività organizzativa già avvertita da una maggiore sensibilizzazione e collaborazione da parte degli Enti locali coinvolti nella manifestazione, inoltre ha ricordato la visita del Comitato Esecutivo del CIJM il quale ha espresso elogi alla struttura organizzativa nonostante le difficoltà derivanti dalla ristrettezza dei tempi e dalla situazione economica generale. I temi riguardanti i Giochi Olimpici, affrontati nella Giunta Nazionale del 4 febbraio dal Segretario Generale Pagnozzi, con tre dossier relativi a Vancouver 2010, ai Giochi Olimpici Giovanili Singapore 2010, a Londra 2012 sono statti illustrati ai Presidenti e ai Segretari federali il 24 febbraio scorso, dove è stato ricordato anche il contenuto del contratto stipulato con la Ferrari, che è stato esteso fino al 31 dicembre 2009 a supporto dell’attività di ricerca delle Federazioni. Il Presidente ha ricordato le indicazioni emerse dal Seminario dei Capi Missione che si è tenuto a Vancouver a febbraio, dove è stato possibile visitare i due Villaggi Olimpici di Vancouver e Whistler. Inoltre, insieme ad Octagon ed al Consolato Italiano, sono stati effettuati altri sopralluoghi per la scelta della location di Casa Italia. Sempre in chiave olimpica si è svolto un incontro a Londra, insieme al Segretario Generale Pagnozzi, con il Presidente del Comitato Organizzatore di Londra 2012, Lord Sebastian Coe, ed il Presidente del Comitato Olimpico Britannico, Lord Colin Moynihan, che hanno illustrato nei dettagli l’organizzazione e la dislocazione di tutti i siti olimpici. Sempre in materia di preparazione olimpica è stato approvato il nuovo elenco degli appartenenti al Club Olimpico per Londra 2012 di cui fanno parte per ora 88 atleti (66 uomini e 22 donne), che si aggiungono ai 36 atleti (23 uomini e 13 donne) per Vancouver 2010. Il Presidente ha sottolineato poi l’importante decisione presa ieri dalla Giunta per valorizzare i vincitori dei Giochi Olimpici e Paralimpici, quali esempi per l’intero movimento sportivo italiano e per la società civile stessa, istituendo un sussidio fisso annuo, quale incentivo aggiuntivo rispetto alle forme di assistenza economica già previste per gli atleti (Club Olimpico e Premi Medaglia Giochi Olimpici e Paralimpici), da corrispondere a partire dal 2009 a tutti i campioni Olimpici e Paralimipici in carica. Infine, la Giornata Nazionale dello Sport, giunta quest’anno alla VI edizione, è stata anticipata al 31 maggio, a causa delle consultazioni elettorali previste per la prima domenica di giugno. Il tema della Giornata sarà "Lo Sport e i Giovani". Un ringraziamento è stato espresso dal Presidente Petrucci a tutti gli organismi antidoping del CONI per l’impegno, la determinazione, la tenacia con cui hanno affrontato il delicato compito, facendo sì che il nostro Paese, grazie anche alla proficua collaborazione con l’Autorità giudiziaria, si presenti agli occhi del mondo come un esempio di contrasto a questa piaga dello sport mondiale. Sulla relazione del Presidente sono intervenuti Aracu (Hockey e Pattinaggio), Binaghi (Tennis), Croce (Vela), Scarso (Scherma), Purromuto (Pallamano), Salines (Enti di promozione Sportiva), Chimenti (Golf), Di Rocco (Ciclismo), Morzenti (Sport Invernali), Corradini (Rappr. Atleti), Rizzoli (Bocce), Galvagno (Danza Sportiva) e S. Rossi (Discipline Sportive Associate). La relazione è stata approvata all’unanimità. 3) Principi fondamentali Statuti Federazioni Sportive Nazionali e Discipline Sportive Associate: il Segretario Generale Pagnozzi pone in votazione la delibera sui nuovi Prinicpi fondamentali per gli Statuti delle FSN e DSA. La deliberà è approvata all’unanimità. 4) Attività FSN-DSA-EPS: il Segretario Pagnozzi pone in approvazione la delibera di riconoscimento ai fini sportivi della Federazione Italiana Biliardo Sportivo quale Disciplina Sportiva Associata Effettiva al CONI. La delibera è approvata all’unanimità. 6) Affari amministrativi e bilancio CONI: il Segretario Pagnozzi illustra, alla luce di un incremento di entrate fino a 470 milioni di € per il 2009 e il 2010, la prima rimodulazione del Budget annuale 2009, così come richiesto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di Missione per lo Sport. Essendo anche previsti accantonamenti di Legge per 24.710.688 di €, le risorse dello Stato che risultano già disponibili per il CONI sono pari a 445.058.278 di €. La delibera è approvata all’unanimità. 7) Varie: Non avendo null’altro da deliberare il Consiglio Nazionale ha concluso i suoi lavori alle 10.55. Roma, 10 marzo 2009