Come ormai consuetudine, alla prima domenica di Giugno, che quest’anno coincide con il primo giorno del mese, si svolgerà in tutta Italia la Giornata Nazionale dello Sport. Giunta alla 5ª edizione, la manifestazione è stata istituita dal CONI sulla base di una direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 27 novembre 2003. E’ una iniziativa che coinvolge centinaia di Comuni d’Italia con la finalità di diffondere la pratica sportiva e i suoi valori non solo chiamando i cittadini a confortarsi con lo sport in migliaia di manifestazioni ma anche attraverso un preciso indirizzo.
Quest’anno, traendo esplicitamente spunto dalla campagna stampa di Italia Team, il claim "Imprese olimpiche di ogni giorno" sintetizza un tema dalla duplice chiave di lettura.
Quotidianità dello sport - Il titolo stabilisce una stretta relazione tra la Giornata Nazionale dello Sport e il grande appuntamento olimpico di Pechino. Ma il dovuto richiamo linguistico si arricchisce qui di un nuovo, importante significato. Olimpico è lo sport agonistico ai massimi livelli, ma olimpico può essere anche il valore della pratica sportiva quotidiana nella sua dimensione dilettantistica. Il tema in questo caso ruota dunque intorno al profondo legame tra sport e quotidianità. Un esplicito invito ad accogliere la pratica sportiva tra le proprie abitudini quotidiane e a riconoscerne gli importanti benefici in termini di salute, benessere, qualità della vita.
Sport palestra di vita - La polarità "grande-piccolo" insita nello slogan induce inoltre uno stimolo alla riflessione: olimpico può diventare anche l’impegno che la vita di ogni giorno richiede con tutti i suoi ostacoli e difficoltà. "Imprese olimpiche di ogni giorno" fa riferimento non solo allo sport in sé, ma alla cultura sportiva in senso lato e alla sua fondamentale funzione sociale. La pratica sportiva rende possibile la sperimentazione in un ambito "protetto" dei diversi comportamenti che in seguito verranno attuati nel più ampio contesto della società, come la socializzazione, l’autostima, la corretta percezione di sé e degli altri. Nella vita, essere sportivo comporta sapere festeggiare con gioia i successi ma anche prendere con filosofia le sconfitte, impegnarsi con onestà e tenacia al raggiungimento di un obiettivo, rispettare gli altri, riconoscere i propri limiti e tentare di superarli. Fare sport significa dunque allenarsi alla vita. E questo risulta particolarmente significativo in un momento storico in cui la fuga dall’impegno sociale e dalla vita in generale appare come uno dei problemi più sentiti per le nuove generazioni.  Locandina della 5ª Giornata Nazionale dello Sport – Domenica 1 Giugno 2008 Roma, 20 maggio 2008