CONI: Comunicato del Consiglio Nazionale
Il 205° Consiglio Nazionale del CONI presieduto da Giovanni Petrucci si è riunito questa mattina alle ore 9.00, a Roma per discutere il seguente ordine del giorno:
1) Approvazione verbale riunione del 26 giugno 2007: il verbale è stato approvato all'unanimità, con l’astensione da parte dei componenti presenti oggi ma assenti il 26 giugno.
2) Comunicazioni del Presidente: il Presidente Petrucci ha esordito rivolgendo i complimenti al Presidente Falcinelli e al Pugilato italiano per gli straordinari risultati conseguiti ai recenti Mondiali di Chicago. Successivamente, nel suo intervento, ha sottolineato gli eccellenti risultati complessivi ottenuti negli ultimi tempi in quasi tutte le discipline sportive, con la conquista di numerosi titoli mondiali ed europei e di 146 pass olimpici per i Giochi di Pechino. La grande stagione per lo sport italiano, ha ricordato il Presidente, è stata poi impreziosita dal ritorno ai massimi vertici mondiali negli sport motoristici dei nostri marchi storici, come la Ferrari, la Ducati, la Aprilia. Non è stato trascurato l’aspetto legato alle mancate qualificazioni in alcuni sport di squadra, per i quali serve un percorso di rinnovamento strutturale. Il Presidente ha poi analizzato la vicenda legata all’incertezza sul fronte del finanziamento allo sport italiano. Nel decreto-legge, collegato alla Finanziaria 2008, attualmente in fase di conversione in Parlamento, è stata inserita una norma che restituisce al CONI anche i 12 milioni di euro che erano stati accantonati da una precedente disposizione e di questo è stato dato atto al Ministro Melandri e al Ministro Padoa-Schioppa. Nello stesso decreto-legge si è provveduto inoltre alla soppressione della Sportass. Le Federazioni, le Discipline Associate e gli Enti di Promozione Sportiva sono state invitate a ridurre i costi gestionali e di funzionamento non essenziali ed analoga direttiva è stata imposta alla CONI Servizi SpA. In quest’ottica si inquadra il progetto di verifiche contabili che la Giunta Nazionale CONI sta approntando. Tutto ciò ovviamente va visto alla luce del nuovo modello di allocazione dei contributi dell’Ente alle Federazioni, portato all’attenzione del Consiglio. Sono state poi portate all’approvazione anche le modifiche relative allo Statuto del CONI. Le innovazioni più importanti riguardano la Camera di Conciliazione e Arbitrato per lo Sport. Sono state inoltre elevate a rango statutario alcune disposizioni di particolare rilevanza quali la figura del Garante del Codice di comportamento sportivo e la Commissione di Garanzia per la nomina dei membri degli organi di giustizia. Il Presidente ha sottolineato la soddisfazione per il riconoscimento, nell’ambito del Trattato dell’Unione Europea firmato a Lisbona il 19 ottobre scorso, del principio della “specificità” dello sport. Nei giorni scorsi è stata inviata una lettera al Presidente della FIVB, Acosta, in segno di apprezzamento per la sua proposta relativa ad una limitazione del numero di stranieri, in campo e per squadra. Alla specificità dello sport dovrà conseguentemente riferirsi anche il Libro Bianco sullo Sport, il documento della Commissione Europea che il Presidente aveva definito “timido e pallido” proprio perché non teneva conto delle particolari caratteristiche dello sport. Si è poi informato il Consiglio dell’invito, inoltrato al Presidente del CIO Jacques Rogge, a presenziare ad una riunione del Consiglio Nazionale del CONI a gennaio, al fine di creare un fronte comune delle organizzazioni sportive nei rapporti con l’Unione Europea per la tutela dei vivai. Il discorso si è poi spostato sulla lotta al doping. Anche l’Italia infatti ha ormai quasi completato l’iter di ratifica della Convenzione Unesco contro il doping che recepisce il Codice Antidoping della WADA. A livello nazionale, inoltre, è stato firmato un Atto d’intesa con il Ministero della Salute, Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive, per chiarire gli ambiti di rispettiva competenza tra la Commissione di vigilanza sul doping e il CONI, che si occuperà dei controlli sulle competizioni di livello nazionale e internazionale grazie al rinnovato Laboratorio Antidoping dell’Acquacetosa. Anche con il Ministero dell’Istruzione si è proceduto a formalizzare un Protocollo d’Intesa firmato con il Ministro Fioroni, per riattivare un rapporto qualificato con il mondo della scuola. Petrucci ha quindi informato il Consiglio che nei giorni dal 24 al 28 ottobre u.s. a Silvi Marina si sono svolti i lavori del CIJM conclusisi con l’Assemblea Generale dei CNO partecipanti ai Giochi del Mediterraneo che, tra l’altro, ha designato la città di VOLOS (Grecia) per l’organizzazione dell’edizione del 2013. In tale occasione il Presidente Addadi ha esternato grandi criticità al Comitato Organizzatore. Le negatività esternate hanno indotto tutto l’Esecutivo del CIJM a ipotizzare la decisione di destinare ad altro Paese l’organizzazione dei Giochi del 2009. Nel corso della riunione congiunta, solo per il rispetto che si deve al CONI e allo sport italiano, è stato deciso di concedere al Comitato Organizzatore una sorta di “ultimatum”, della durata di dieci giorni lavorativi. A seguito di ciò il Presidente ha provveduto a convocare al Foro Italico i rappresentanti di tutte le Istituzioni del Territorio. L’incontro si è tenuto martedì 30 ottobre e tutti i rappresentanti pubblici si sono dichiarati pronti a proseguire nell’organizzazione. Da tale riunione è scaturita anche la decisione di nominare un nuovo Direttore Generale nella persona di Mario Di Marco. Con una lettera inviata al Presidente martedì scorso, inoltre, il Sottosegretario Lolli, quale coordinatore del Comitato di Supervisione dei Giochi, ha ribadito l’impegno di tutti i soggetti coinvolti a garantire la migliore riuscita della manifestazione nella consapevolezza che, solo con il contributo del CONI tale risultato potrà essere raggiunto. Il Presidente è tornato infine sull’assenza del servizio pubblico televisivo in occasioni di eventi sportivi di alto livello. E’ stato chiesto un’incontro al Direttore Generale della Rai, Cappon, e al Direttore di RAI Sport, De Luca, affinché le manifestazioni sportive di alto livello vengano sempre trasmesse in chiaro sui canali terrestri.
Sulla relazione del Presidente si è aperta una discussione nella quale sono intervenuti nell’ordine Falcinelli (Pugilato), Durante (Rappr. Atleti), Leoni (Aero Club), Binaghi (Tennis) e Morzenti (Sport Invernali). In particolare Durante ha sottolineato il disappunto degli atleti nella questione Rai annunciando che la categoria è disponibile ad ulteriori iniziative dimostrative anche nel prossimo futuro. La relazione del Presidente Petrucci è stata quindi approvata all’unanimità.
3) Statuto CONI: il Segretario Generale Pagnozzi ha portato all’approvazione il nuovo Statuto del CONI già ratificato ieri dalla Giunta. Sull’argomento è intervenuto Salines (Enti di Promozione Sportiva) che ha sollevato qualche perplessità sulla nuova rappresentanza riservata in esclusiva ai presidenti per gli Enti, le Discipline Sportive Associate e le Associazioni Benemerite. Il nuovo Statuto è stato approvato a maggioranza con l’astensione di Salines, Fossati e Piergiovanni (Enti di Promozione Sportiva) e Rossi e Crosato (Discipline Sportive Associate).
4) Attività F.S.N. – D.S.A – E.P.S.: il Consiglio ha approvato il nuovo modello di allocazione dei contributi alle Federazioni Sportive Nazionali a maggioranza con la sola astensione di Arese (Atletica) che ha tenuto a chiarire che non si tratta in alcun modo di un voto di contestazione ma che avrebbe preferito conoscere in anticipo le cifre dei contributi prima di votare il metodo. Sull’argomento è intervenuto poi Iaconianni (Motonautica) che ha chiesto che vengano considerati per i nuovi parametri sportivi anche i risultati dei Campionati Europei. Successivamente si è passati a deliberare sulla revoca immediata del riconoscimento ai fini sportivi, così come proposta dalla Giunta Nazionale, dei seguenti Enti di promozione Sportiva: ANSPI Sport, ASC, Fiamma-Sport Nazionale, OPES e PSG. Il Consiglio ha approvato all’unanimità. Pagnozzi ha portato poi all’approvazione la delibera sul rinnovo della delega alla Giunta Nazionale per l’adeguamento delle Norme Sportive Antidoping. La delibera è stata approvata all’unanimità.
5) Affari Amministrativi e Bilancio CONI: il Consiglio ha approvato all’unanimità la ratifica della delibera di Giunta sul differimento del termine di approvazione del Budget annuale del CONI per l’esercizio 2008 entro dicembre 2007.
6) Varie: hanno chiesto la parola Lara Magoni (Pres. Comm. Atleti), Scarso (Scherma) e Matteoli (Pesca Sportiva). La Magoni ha annunciato di aver scritto una lettera al CONI e al Ministero per le Politiche Giovanili e Attività Sportive per esternare le preoccupazioni degli atleti circa la situazione della Sportass e auspicando una positiva soluzione in tal senso che dia garanzie agli atleti. Scarso ha rilevato come siano giunte una lunga serie di richieste di contributi da parte di enti e comitati privati, talvolta indipendenti dalle Federazioni, per manifestazioni internazionali al Ministero per le Politiche Giovanili e Attività Sportive, chiedendo che tali fondi non siano attribuiti senza un preventivo placet delle Federazioni. Matteoli infine ha annunciato che la sua Federazione ha scritto alla Federazione Internazionale CMAS per denunciare per vie legali un atleta francese che ha rivolto sui giornali frasi offensive e denigratorie nei confronti di un atleta italiano vincitore di cinque mondiali e detentore di tre record del mondo, al termine dei Campionati Mondiali svoltisi a Bari.
Non avendo null’altro da deliberare il Consiglio Nazionale ha concluso i suoi lavori alle 10.05.