CALCIO: Scomparso Baldo,ultimo olimpionico della nazionale 1936
Si é spento stamattina a Montecatini Terme, all’età di 93 anni, Giuseppe Baldo, ultimo superstite di quella Nazionale Italiana di calcio, composta da giocatori universitari, che vinse i Giochi Olimpici di Berlino ’36. Centrocampista – anzi, mediano per dirla e precisare come allora s’usava – aveva iniziato la sua carriera a Padova, dove era nato il 27 luglio 1914, nel campionato 1932-33 per restarci fino al 1934-35, contando quarantacinque presenze in serie A e 24 in B. Nel ’36, anno dell’oro di Berlino, passò alla Lazio, che divenne la sua “squadra per sempre”: sette stagioni di fila in biancoazzurro, centosessantasette partite e otto gol in serie A. Altrettanto significativa, in forza di una laurea che ben si sposava con la sua passione e con la sua competenza sportiva, la sua carriera di dirigente: segretario della Federcalcio dal 1943 al 1946, presidente del Comitato Provinciale del CONI a Bolzano, direttore delle zone Totocalcio di Padova, Napoli e Veona dal 1948 al 1967, quando il presidente Onesti lo chiamò a dirigere la appena istituita Scuola Centrale dello Sport all’Acqua Acetosa.