Posto Nazione Italia a Rio 2016 anche per la classe Finn. Salgono a 116 gli azzurri qualificati
La Federazione Mondiale della Vela ha formalizzato oggi l'allocazione dei pass Olimpici per Nazione ai singoli Paesi sulla base dei risultati ai recenti Campionati del Mondo 2015.
L’Italia, grazie al risultato riportato alla recente Finn Gold Cup di Takapuna (NZL) da Giorgio Poggi, ha conquistato il posto nazione anche nella classe Finn portando a otto le specialità in cui ha ottenuto l’accesso su dieci previste dal programma olimpico.
Sono saliti a cinque i posti Nazione assegnati nella Finn in occasione della rassegna Iridata in Nuova Zelanda, non avendo alcun paese dell’Oceania partecipato alla successiva selezione continentale di Melbourne all’infuori di Australia e della Nuova Zelanda stessa (già qualificate dopo i Mondiali Santander 2014).
Un risultato di rilievo da parte della Squadra Azzurra diretta da Michele Marchesini, che si era vista sfuggire la qualifica al Mondiale di Santander 2014 per una manciata di punti nella stessa classe con Michele Paoletti. A poco meno di otto mesi dai Giochi Olimpici, l’Italia va dunque ad eguagliare per numero di qualifiche quanto ottenuto per le Olimpiadi di Londra 2012 e compare oggi, nella speciale classifica, alle spalle delle sole superpotenze Francia, Inghilterra, Nuova Zelanda (10 pass) e Australia (9 pass) su un totale di 51 Paesi. Mancano ancora all’appello il Doppio Maschile e il Doppio Femminile (470 M e F), che avranno un’altra possibilità alla regata di Palma di Maiorca, in programma ad aprile.
Gli azzurri certi della partecipazione a Rio 2016 sono 116 (68 uomini, 48 donne) in 18 discipline differenti, con 30 pass individuali. Ecco il dettaglio:
Nuoto (2 pass individuali: Gregorio Paltrinieri 1500 sl; Federica Pellegrini 200 sl - 20 carte olimpiche – 4x100 sl m e f – 4x100 mista m e f – 4x200 sl f)
Canottaggio (14 carte olimpiche - due senza, due di coppia PL, quattro senza, quattro senza PL, doppio)
Pallavolo (carta olimpica per la squadra maschile, 12 unità)
Vela (11 carte olimpiche di cui 5 individuali: nel 49er FX; nel RS:X femminile; nel Nacra 17 misto) in 8 classi: Laser Radial d, Laser Standard m, RS:X 1 m / RS:X d Flavia Tartaglini, 49er FX Giulia Conti e Francesca Clapcich, Nacra 17 Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri, 49er 2 u, Finn 1 u.
Tiro a Volo (9 carte olimpiche- Trap 3 – 2 uomini e 1 donna- Double Trap -2 – Skeet 4 – 2 uomini e 2 donne)
Tiro a Segno (5 carte olimpiche – Carabina 10 metri d, Carabina 3 p. m, carabina a terra m, Pistola libera m, Carabina 50 metri m)
Ginnastica artistica (5 carte olimpiche d)
Ginnastica ritmica (5 carte olimpiche d)
Tiro con l’Arco (4 carte olimpiche – 3 m e 1 d)
Nuoto di Fondo (3 pass individuali: Simone Ruffini, Federico Vanelli, Rachele Bruni nella 10 km)
Pugilato (2 pass individuali: Valentino Manfredonia 81 kg e Clemente Russo 91kg)
Scherma (2 pass individuali (fioretto): Elisa Di Francisca e Arianna Errigo)
Tuffi (2 carte olimpiche – Trampolino 3 metri d e piattaforma d)
Pentathlon Moderno: (2 pass individuali: Riccardo De Luca, Alice Sotero)
Lotta: (una carta olimpica, stile libero categoria 65 kg)
Canoa: (due carte olimpiche, K1 slalom maschile e femminile)
Ciclismo: (una carta olimpica, crono maschile)
Atletica (14 pass individuali Eleonora Giorgi, Libania Grenot, Gloria Hooper, Anna Incerti, Antonella Palmisano,Yadisleidy Pedroso, Elisa Rigaudo, Alessia Trost, Marco De Luca, Fabrizio Donato, Marco Fassinotti, Daniele Meucci, Ruggero Pertile, Gianmarco Tamberi)