Ancora diciassette giorni e l’attesa sarà finita: il 24 luglio la Nazionale Italiana parte per i Mondiali di Copenaghen. E’ l’appuntamento dell’anno, quello che vale i titoli iridati e anche le prime carte per le Olimpiadi 2016 di Rio de Janeiro. Un impegno durissimo, considerando che in Danimarca ci sarà un numero di iscritti nell'arco olimpico che supera i 200 partecipanti: un record storico per una gara di qualificazione olimpica. Lo staff azzurro non vuole lasciare nulla di intentato, anzi vuole far arrivare gli arcieri nelle migliori condizioni possibili all’evento più importante della stagione.  Per questo la compagine italiana ha cominciato oggi e terminerà l’11 luglio un raduno a Berlino insieme a Germania, Ucraina e Olanda nel centro di Preparazione Olimpica della Nazionale tedesca, luogo storico dove si allenava la DDR prima della caduta del muro di Berlino.  Un’opportunità di confronto importante anche perché sarà l’ultima prima del Mondiale. In terra tedesca gli azzurri non solo si alleneranno ma faranno le prove generali in una simulazione di gara ufficiale con tanto di arbitri, spettatori e televisioni. 

Per il raduno di Berlino sono stati convocati in tutto otto atleti. Al maschile chiamata per i Campioni Olimpici di Londra Michele Frangilli, Marco Galiazzo e Mauro Nespoli (nella foto Ferraro GMT) dell’Aeronautica Militare e per David Pasqualucci, degli Arcieri Tempio Di Diana, titolare ai Giochi Europei di Baku. In Germania saranno protagoniste al femminile le azzurre vincitrici dell'oro a squadre a Baku, Natalia Valeeva (Castenaso Archery Team) e la coppia dell’Aeronutica Militare, Guendalina Sartori ed Elena Tonetta, insieme a Sara Violi (Arcieri Sarzana). Lo staff è composto dal responsabile tecnico Wietse van Alten, dal coach Ilario Di Buò, dal preparatore atletico Jacopo Cimmarrusti, dal fisioterapista Andrea Rossi e dallo psicologo Mauro Gatti.