Il Golf fa il suo esordio nel programma olimpico giovanile, con due anni di anticipo sui Giochi di Rio de Janeiro, e a vincere è un italiano, destinato, pertanto, alla storia di questa disciplina. Il romano Renato Paratore si è aggiudicato, questa mattina, la medaglia d'oro individuale nella prova su 54 buche (Stroke play) con il punteggio complessivo di 205, a -11 dal par. Dopo una partenza con il freno a mano tirato nelle 18 buche del primo round (72) e la vittoria di ieri nel secondo giro con 67 punti, il 17enne del Club Parco di Roma scende di un punto (66) nella sfida finale e conquista il gradino più alto del Nanjing Zhongshan International Golf Club. Argento per lo svedese Marcus Kinhult (207 a -9), bronzo al Thailandese Danthai Boonma (210 a -6). Nel Concorso femminile Virginia Elena Carta si deve purtroppo accontentare del 4° posto, pari merito con la tedesca Olivia Cowan a quota 214 (-2). Dopo aver dominato il primo round di martedì con 69 punti a -3 dal par la 17enne milanese, nata la vigilia di Natale del 2006, si è persa nelle seconde 18 buche, finendo nella parte bassa della classifica con 75 punti. La formula su tre giri, rispetto alla canonica su quattro, lascia meno margini di recupero e così non è servito alla stella del Golf Club di Udine i 70 punti odierni e il 5° posto a -2 dal par. Ci sarà tempo e modo per rifarsi nella gara a Squadre miste dove Virginia Elena avrà il vantaggio di giocare al fianco del nuovo campione olimpico giovanile, Renato Paratore. Molto soddisfatto naturalmente il Direttore Tecnico Gianluca Crespi che, scaramanzia a parte, si è sempre detto molto sicuro dei suoi ragazzi. L'oro del Golf è il sesto della spedizione azzurra. In serata arriva poi anche il bronzo nella gara a squadre miste Intercontinentali di Judo, conquistato dall''azzurra Chiara Carminucci - categoria 63 Kg. - con il team Xian. Il bottino complessivo dell'Italia agli Youth Olympic Games sale così a quota 15 medaglie.