Pugilato: Testa d'argento, cuore d'oro! Il Golf e la Tognetti (Pentathlon) salutano con il bronzo
Decima giornata di gare ai Giochi Olimpici Giovanili di Nanchino. L'azzurra Irma Testa, 16enne di Torre Annunziata, ha vinto l'argento YOG nella categoria Mosca (51Kg.) di Pugilato cedendo soltanto in finale alla cinese Yuan Chang per 3 a 0. Dopo aver superato, con il medesimo punteggio, la semifinale con la turca Neriman Istik, la campionessa d'Europa della Boxe Vesuviana, iridata nel 2013, cercava l'oro della definitiva consacrazione. "Sono delusa perché non credo di aver meritato la sconfitta. Siamo state entrambe in attesa l'una dell'altra e di colpi a segno non se ne sono visti. Ad ogni colpo a vuoto della mia avversaria, però, il pubblico di casa esplodeva in un boato, al punto che pensavo io stessa di essere stata colpita, figuriamoci la giuria. Non cerco giustificazioni, però. Dico solo che non passerò di categoria, rimarrò sui 51 Kg. solo ed unicamente per prendermi la rivincita ai mondiali di Taipei". La giovane campana, studentessa al terzo anno di ragioneria, tifosa stranamente della Juventus ("è un tarlo di famiglia") e in particolare di Arturo Vidal ("Se cambia squadra divento tifosa del suo nuovo club. Anche Insigne però non è male!"), appare delusa ma fiera, con gli occhi bagnati non ci prova neanche a tirar fuori degli alibi. Eppure ne avrebbe uno straordinario. Il 31 luglio, infatti, Irma è stata operata d'urgenza di appendicite e quindi ha saltato tutta l'ultima parte della sua preparazione. "I primi allenamenti li abbiamo ripresi qui a Nanchino – ha confermato Emanuele Renzini, il tecnico Responsabile della Nazionale Femminile – Senza un lavoro con lo sparring partner vengono meno quei meccanismi necessari per affrontare un match così importante. Sono molto dispiaciuto perché credo che Irma sia più forte della cinese. La sua dote maggiore è il tempismo, sa aspettare l'avversaria prima di colpire". "Sì ma oggi ho aspettato troppo – aggiunge la boxeur azzurra – Sapevamo entrambe che un colpo solo avrebbe fatto la differenza. Alla fine si può dire che la Chang abbia vinto ma io di certo non ho perso! Come ho iniziato il pugilato? Per imitare mia sorella che lasciò la danza classica per salire sul ring. Ed ho anche due fratellini più piccoli sulla buona strada.Non diventerò mai professionista, voglio vincere le Olimpiadi ed entrare in un Gruppo Sportivo delle Forze Armate!". In mattinata, è arrivata la seconda medaglia olimpica giovanile dal Golf azzurro. La coppia Renato Paratore - Elena Virginia Carta, dopo lo spareggio con la Danimarca per il terzo e quarto posto, hanno concluso con il bronzo al collo nel Torneo a Squadre Miste, con il totale di 274 a -14 dal par, dietro la Svezia e la Corea (272 -16). Lo stesso Presidente del CIO Thomas Bach, in visita al Zhongshan International Golf Club si è complimentato con i due giovani italiani. In serata, infine, la staffetta mista a squadre del Pentathlon Moderno regala al Team Italia l'ultimo piazzamento. Un altro bronzo che arriva proprio dalla portabandiera, la romana Aurora Tognetti, la quale, al termine di una straordinaria rimonta nella combinata (corsa e tiro a segno) in coppia al coreano Gilung PARK, è salita sul gradino più basso del podio con il totale di 1183 punti, alle spalle del Team 13 composto dal portoghese Maria Migueis Teixeira e dall'ucraino Anton Kuznetsov, oro con 1204 punti e del Team 9 formato dall'ungherese Anna Toth e dal messicano Ricardo Yamil Vera Reyes, argento a quota 1201 punti. L'azzurro Gianluca Micozzi, invece, che gareggiava con la messicana Martha Derrant Ramirez, ha chiuso la gara al 9° posto con 1158 punti. Le medaglie azzurre agli Youth Olympic Games diventano 26 (una in più di Singapore 2010) ma con sei ori l'Italia si vede scavalcata da Stati Uniti ed Ucraina e scivola in quinta posizione. Davanti a tutti sempre Cina e Russia. Domani gli ultimi fuochi d'artificio con Vincenzo Arecchia nella finale della categoria 64 Kg. di pugilato e la coppia Bilotta – Ciammarughi nella finale a squadre miste per continenti dei Tuffi.