Mondiali di Oberhof: Vittozzi bronzo nell'individuale, Comola ai piedi del podio
L’influenza ed il conseguente doloroso forfait nell’inseguimento sono già un lontano ricordo per Lisa Vittozzi.
Ai Mondiali di biathlon ad Oberhof (Germania), infatti, l’azzurra ha conquistato la medaglia di bronzo nell’individuale femminile sulla distanza dei 15 km.
Oro per la svedese Hanna Oeberg (41:54.7), riuscita a precedere sul podio la connazionale Linn Persson (argento con +8.1) e l’italiana (+26.7).
Ottima performance per Vittozzi, che ha commesso l’unico errore di giornata al tiro proprio sull’ultimo colpo del secondo poligono in piedi.
Questa sbavatura, tuttavia, non le ha impedito di centrare il secondo podio nella rassegna tedesca dopo l’argento ottenuto nella staffetta mista. Per lei, inoltre, quella odierna rappresenta la sesta medaglia iridata della carriera, la seconda conquistata in individuale dopo l’argento di Oestersund (Svezia) nel 2019.
"Sabato ero proprio sotto un treno - ha raccontato la sappadina -, non avrei mai pensato di rimettermi così in fretta, anche perchè avevo 38° di febbre. Ho cercato di correre con intelligenza perchè sapevo di non avere energie infinite e si è rivelata una condotta redditizia. Sull’ultimo colpo mi sono mangiata le mani, ho lasciato per strada la vittoria ma questo è il biathlon, lo accetto e mi godo questo bronzo perchè è importante dopo questi anni di sofferenza", ha concluso Vittozzi.
In casa Italia da registrare anche la quarta posizione di una sorprendente Samuela Comola. Uno straordinario 20/20 al poligono è valso alla valdostana il migliore risultato della carriera in una prova individuale.
"Sono felice. Sinceramente non mi aspettavo una prestazione del genere. Sono contenta per il quarto posto ma allo stesso tempo era una grande occasione per cogliere un risultato che sarebbe rimasto nella storia", ha commentato euforica l'azzurra a fine gara.
Fuori dalla top ten Dorothea Wierer (15ª ex aequo con la padrona di casa Denise Herrmann-Wick). L’altoatesina si è trovata nelle posizioni di testa fino al secondo poligono in piedi. Qui, però, sono arrivati ben tre errori che, sommati a quello da terra commesso in apertura, hanno spento qualsiasi ambizione di podio per la campionessa azzurra.
Buone prestazioni, infine, per Hannah Auchentaller (22ª) e Rebecca Passler (28ª), che hanno chiuso la loro gara con due errori al tiro.
(Foto ANSA)