Sono arrivate dalla spada femminile le prime due medaglie ai Mondiali di scherma per i colori azzurri.

Le protagoniste sono state Alberta Santuccio e Mara Navarria, che hanno conquistato rispettivamente l’argento e il bronzo sulle pedane casalinghe di Milano.

Le due, dopo aver vinto quattro incontri nel tabellone da 64, si sono affrontate in semifinale. Qui la catanese si è trovata sotto per 13-11 a 33” dalla fine dell’ultimo assalto. Poi la rimonta ed il conseguente successo per 15-14, che ha costretto la connazionale a condividere il terzo gradino del podio (foto FIS) con la cinese Yiwen Sun.

Per Santuccio, invece, si sono spalancate le porte del gold medal match, dove se l’è vista contro la numero tre del ranking mondiale Marie-Florence Candassamy. Il match, dopo un primo assalto molto tattico e combattuto, è andato sempre di più dalla parte della transalpina, che si è imposta con lo score di 15-11. 

Alle italiane, tuttavia, non mancano i buoni motivi per essere soddisfatte. Oltre al podio mondiale, infatti, si sono garantite punti molto importanti per il ranking di qualificazione ai Giochi Olimpici Estivi di Parigi 2024.

Nulla da fare per le altre due spadiste in gara ovvero Rossella Fiamingo e la qualificata Federica Isola, fermate rispettivamente ai quarti di finale e al primo turno.

Nella sciabola maschile, invece, il migliore degli azzurri è stato Michele Gallo, il cui percorso si è interrotto ai quarti. Luigi Samele e Luca Curatoli si sono dovuti arrendere agli ottavi mentre il qualificato Riccardo Nuccio è stato bloccato all’esordio. (agc)