Un'impresa fenomenale. La 4x200 sl femminile, composta da Alice Mizzau, Erica Musso, Chiara Masini Luccetti e Federica Pellegrini, ha conquistato l'argento ai Mondiali in corso a Kazan: è la prima medaglia iridata della storia nella specialità. Le azzurre, che in mattinata avevano ottenuto il miglior tempo in batteria, grazie a un'ultima frazione da urlo targata Federica Pellegrini (1'54"73), ha chiuso in 7'48"41, dietro solo agli Stati Uniti stellari (7'45"37). Bronzo per la Cina in 7'49"10. In avvio un'ottima frazione con Alice Mizzau autrice di 1'57"50, poi Erica Musso da 1'58"66 (sesta), quindi Chiara Masini Luccetti (1'57"52) e infine lo spettacolare capolavoro della Pellegrini.
Federica ha solcato l'acqua con potenza e padronanza, bruciando le avversarie e recuperando posizioni (dalla quinta alla seconda) con un crescendo esponenziale ed emozionante. Alla campionessa plurimedagliata sono arrivati anche i complimenti del Presidente del CONI, Giovanni Malagò. "La staffetta ha ottenuto un risultato eccezionale. Federica? E' impressionante come ci faccia vivere, a distanza di così tanti anni, emozioni costanti ma sempre diverse. Le sue imprese hanno scritto la storia, è un'atleta senza confini. Ha consapevolezza e una straordinaria capacità di lettura della gara".
La 4x200 (nella foto Deepblumedia-FIN), con questa exploit, ha messo in cassaforte anche la carta olimpica, concessa alle prime 12 staffette mondiali. Era la quinta volta che l'Italia nuotava la finale della 4x200 femminile. In precedenza era avvenuto a Roma 1994 per il settima posto in 8'23"78 (Borgato, Salvalajo, Vianini, Tocchini); a Fukuoka 2001 per il sesto in 8'08"56 (Vianini, Chiuso, Parise, Striani); a Roma 2009 per il quarto in 7'46"57 (Spagnolo, Filippi, Carpanese, Pellegrini) e a Barcellona 2013 per il settimo in 7'57"91 (Mizzau, De Memme, Carli, Pellegrini).
E' la terza staffetta azzurra, dopo le 4x100 sl - maschile e femminile - a ottenere il visto per Rio 2016. I qualificati azzurri per la XXXI edizione dei Giochi Olimpici Estivi salgono quindi a quota 48 in 9 discipline.