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Mondiali, Gabriele Rossetti vince il bronzo nello skeet

RossettiskketLo skeet maschile regala la seconda medaglia all'Italia ai Mondiali di Tiro a Volo di Lonato del Garda. Dopo Pellielo, argento nel Trap, a salire sul podio è stato Gabrielle Rossetti, figlio di Bruno Mario, bronzo ai Giochi Olimpici di Barcellona 1992. Anche in questo caso la medaglia è stata di bronzo e per conquistarla il ventenne di Pistoia ha dovuto battere nel medal match per il terzo e quarto posto il danese Jesper Hansen, Campione de Mondo di Lima 2013. Nello scontro diretto Gabriele, già bi campione Europeo e Mondiale Junior e medaglia di Bronzo nella Coppa del Mondo di Gabala, sua prima uscita come Senior, ha approfittato di due errori commessi dall’avversario ed è arrivato dritto alla medaglia.

 

“Questa medaglia rappresenta tantissimo per me – ha detto il giovane portacolori delle Fiamme Oro – Da due anni a questa parte mi sono dedicato al Tiro con tutto l’impegno possibile. Mi sono prefissato degli obiettivi ed ho lavorato duramente per realizzarli, rinunciando a tantissime cose che normalmente fanno i miei coetanei. Però è questo che voglio e la fatica si sente meno. Ho la grande fortuna di poter contare sul sostegno e l’aiuto di due grandi campioni, mio padre (Bruno Rossetti, medaglia d bronzo ai Giochi di Barcellona 1992) e d il CT azzurro Andrea Benelli (Campione Olimpico ad Atene 2004). Seguo i loro consigli alla lettera ed i frutti si vedono ed a quanto pare questa è la strada gusta per proseguire verso altri successi”.

Davanti a Rossetti sul podio due fuoriclasse di questa disciplina. Sulla vetta è salito lo statunitense Vincent Hancoock, Campione Olimpico di Pechino 2008 e Londra 2012, h porta a casa il suo terzo titolo iridato dopo quello conquistato qui a Lonato nel 2005 e quello di Maribor nel 2009, seguito sulla piazza d’onore dal francese Anthony Terras, bronzo a Pechino 2008 e argento a Granada 2014. Fuori dalla semifinale Luigi Lodde e Valerio Luchini, entrambi fermatisi a quota 120. La prestazione complessiva degli azzurri è valsa all’Italia la medaglia d’argento a squadre con il totale di 362, alle spalle dei francesi, primi con 364, e davanti agli statunitensi, bronzo con 360.

 

Passando al comparto juniores, come detto in apertura gli azzurrini del Direttore Tecnico Andrea Benelli hanno centrato entrambi i titoli iridati in palio. A conquistare l’oro individuale è stato Valerio Palmucci di Fiano Romano, ottavo agli europei di quest’anno a Maribor. Il diciottenne ha meritato l’accesso al gold match con uno shoot-off vinto con carattere e nello scontro diretto con il ventenne statunitense Philip Russell Jungmman, già medaglia di bronzo junior a Granada 2014, li ha tenuto testa con lo score di 12 a 11. Ad un passo dal podio Cristian Ciccotti, romano anche lui ventenne, uscito sconfitto dal duello con il cipriota Ncolas Vasiliou, bronzo con 15 a 13. A consolare Ciccotti l’oro a squadre che lui, Palmucci e Matteo Chiti di Pistoia si sono portati a casa con il totale di 357 davanti ai finlandesi ed agli statunitensi, rispettivamente argento e bronzo.

Si chiude così il Mondiale dei record per presenze e nazioni partecipanti, che ha regalato all’Italia quattro medaglie d’oro (Alessia Iezzi nella Fossa Olimpica Femminile Junior, Valerio Palmucci nello Skeet Maschile Junior, la Squadra di Double Trap Junior formata da Jacopo Dal Moro, Lorenzo Ferrari ed Ignazio Maria Tronca e quela di Skeet Maschile Juniorn composta da Matteo Chiti, Valerio Palmucci e Cristian Ciccotti), sei argenti (Giovanni Pellielo nella Fossa Olimpica Maschile Senior, Andrea Miotto nella Fossa Olimpica Maschile Junior, la Squadra di Fossa Olimpica Maschile formata da Pelielo, Massimo Fabbrizi e Valero Graziini, la di Fossa Olimpica Femminile Junior formata dalla Iezzi con Maria Lucia Palmitessa e Fiammetta Rossi, la squadra di Skeet Femminile Senior formata da Katiuscisa Spada, Chiara Cainero e Diana Bacosi e la squadra di Skeet Maschile Senior composta da Rossetti, Luigi Lodde e Valerio Luchini) e due bronzi (Gabriele Rossetti nello Skeet Maschile Senior e la squadra di Skeet Femminile junior formata da Francesca Del Prete, Francesca Grieco e Chiara Di Marziantonio). “Poteva andare meglio, ma i nostri tiratori ed ii nostri tecnici hanno saputo regalare all’Italia un altro bel Campionato del Mondo - ha commentato soddisfatto il Presidente della Fitav Lucano Rossi – Dal punto di vista organizzativo, la macchina del Comitato ha funzionato alla perfezione e, con la collaborazione ed il sostegno della Federazione, sono state prodotte sinergie vincenti che hanno fatto ben figurare il nostro Paese agli occhi dell’intero mondo. Sono già tante le manifestazioni internazionali assegnate all’Italia, ma speriamo che ce ne siano tante atre ancora".

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