Milano dà appuntamento al CIO nel 2019: commissione soddisfatta. Malagò: orgogliosi del progetto
Milano saluta la delegazione CIO e legittima la solidità delle proprie ambizioni. Si è conclusa oggi la visita ispettiva dei membri dell’Esecutivo del Comitato Olimpico Internazionale, Ser Miang Ng (Singapore) e Willi Kaltschmitt Lujan (Guatemala) - accompagnati da due funzionari designati dal Presidente Thomas Bach - per valutare la candidatura del capoluogo lombardo come sede della Sessione Olimpica del 2019. La decisione finale sarà presa nel corso del consesso del Comitato Olimpico Internazionale previsto a settembre a Lima.
Il tour odierno ha previsto gli incontri con il Prefetto di Milano, Luciana Lamorgese e con il Questore di Milano, Marcello Cardona, oltre ad un sopralluogo al Mi.Co., alla Sala delle Cariatidi e al Cenacolo, location funzionali al progetto di candidatura, così come descritto nel dossier presentato lo scorso 15 marzo al CIO.
La Commissione di Valutazione è stata accompagnata dal Presidente del CONI, Giovanni Malagò, dal Segretario Generale, Roberto Fabbricini, dal Vice Segretario Generale, Carlo Mornati, e dalla project leader del dossier, Diana Bianchedi.
La mattinata é iniziata con la visita al Mi.Co. dove Roberto Daneo, responsabile della preparazione del dossier, ha illustrato i contenuti e i punti di forza della candidatura, con un ulteriore intervento descrittivo da parte Paolo Peroni, Sales Department Fiera Milano. La delegazione ha potuto visitare le aree della struttura, da valutare in funzione delle necessità da soddisfare in occasione dell'eventuale sessione.
Successivamente il gruppo é stato ricevuto dal Prefetto Luciana Lamorgese e dal questore Marcello Cardona. All'incontro erano presenti anche l'assessore alla sicurezza Carmela Rozzano, il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri Col. Canio Giuseppe La Gala e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Gen.B. Paolo Kalenda.
Malagò ha esaltato le due figure istituzionali come garanzia di credibilità e di sicurezza assoluta, ricordando anche le loro radici sportive. Ser Miang Ng ha specificato di aver apprezzato la forza di Milano a livello progettuale, confidando nei riscontri - sempre all'altezza - forniti dalla città sotto il profilo della sicurezza, considerando la buona riuscita degli eventi organizati negli ultimi anni. Anche Milano, secondo il membro CIO, saprà beneficiare di ricadute importanti.
Nel corso dell’incontro, il Prefetto e i vertici provinciali delle forze dell’ordine hanno illustrato le misure di sicurezza che di norma vengono approntate in occasione di eventi di rilevanza internazionale, in cui la presenza di Capi di Stato e delle relative delegazioni prevedono anche attenzioni diplomatiche e di cerimoniale.
Le precedenti esperienze già affrontate da Milano, l’Asia-Europe Meeting (ASEM) dell’ottobre 2014 e l’intero semestre Expo, costituiscono il modello di riferimento che esemplificano come la città sia pronta ad ospitare e gestire al meglio, in perfetta sinergia con il Comune di Milano e le forze dell’ordine, la sessione olimpica del 2019. Il questore Cardona ha rappresentato l'entusiasmo della città in merito a questa opportunità legata alla sessione CIO, ricordando gli sforzi profusi - sotto il profilo della sicurezza - in occasione dell'organizzazione senza incidenti della finale di Champions League e di altre manifestazioni sportive e sottolineando che sarà organizzato un pool per favorire ogni operazione amministrativa delle delegazioni provenienti da ogni parte del mondo, operando in sinergia con le istanze di cui si renderà portavoce il CONI. Anche l'assessore Rozza ha sottolineato come la città sia onorata di ospitare questi grandi eventi, vivendoli come una grandi opportunità di crescita.
Il gruppo si è quindi concesso una visita in alcuni luoghi simbolo della città, apprezzando le bellezze architettonitiche della Sala delle Cariatidi nel palazzo Reale e del Duomo, oltre a quelle offerte dal Cenacolo Vinciano. Chiusura, con conferenza stampa, nell'Armani Silos.
Malagó (foto Filippo Gabutti-GMT) ha fatto trasparire l'entusiasmo per un sopralluogo che ha regalato solo conferme: "Sono stati 2 giorni intensissimi e un'esperienza molto positiva: voglio ringraziare il sindaco Giuseppe Sala e il Governatore Roberto Maroni. Parlo da uomo di sport, vengo spesso a Milano e sono orgoglioso di essere rappresentato da due persone del loro livello. Ci siamo sempre confrontati in modo costruttivo anche con le strutture da loro rappresentate, trovando sempre una chiave di lettura vincente per ogni argomento affrontato. I due membri del CIO qui presenti sono dirigenti di assoluto livello, di spessore eccezionale. Sono venuti a Milano con la felicità di condividere due giornate di visite ma conoscendo il loro rigore morale è sicuro che non regaleranno niente in termini di valutazione. E per questo sento di sbilanciarmi. Abbiamo regalato un esempio da manuale dando dimostrazione di unità di intenti a ogni livello, evitando ogni protagonismo. Ringrazio Diana Bianchedi e tutto il gruppo di lavoro, i funzionari del CIO, Carlo Mornati e chi si è prodigato per farci fare bella figura. Sono orgoglioso del lavoro svolto. Siamo invidiati per la nostra eleganza e di questo dobbiamo ringraziare anche Giorgio Armani per l'ospitalità e per il tocco di classe che ci garantisce. Milano 2019 rappresenta una grande occasione con importanti ricadute in termini di sviluppo e di turismo".
Soddisfazione e ambizione anche nelle parole del sindaco Sala. "Grazie per quello che avete fatto. Milano ama costruire sugli eventi il proprio presente e il proprio futuro. Sarò a Lima per sostenere questo progetto e non mai negato che ci piacerebbe ospitare le Olimpiadi. Sono reduce da una esperienza come l'Expo e credo di poter solo ringraziare chi ci ha dedicato attenzione, sperando di essere stati all'altezza delle aspettative con l'auspicio di non tradire la fiducia che spero ci verrà accordata". Il Governatore Roberto Maroni ha esteso il discorso alla Regione. "Sono felice che Milano e la Lombardia siano dentro l'orizzonte del CIO. Siamo felice di essere dentro un mondo di eccellenza come quello sportivo perché rappresenta un mondo di valori speciali. Formativi ed educativi. Sarò anche io a Lima per festeggiare, spero l'assegnazione e poi vedremo". E' stato Ser Niang Ng a fornire il punto di vista della Commissione CIO. "Abbiamo ricevuto una grande accoglienza e potuto constatare come, quello di Milano, rappresenti un progetto molto forte, apprezzando gli aspetti culturali e architettonici che completano l'offerta e integrano il contesto sportivo. Il CONI è un componente molto forte all'interno del movimento olimpico, siamo soddisfatti della visita e della bellezza delle strutture, nonché dell'ospitalità delle varie componenti istituzionali". Chiusura con stretta di mano a 5 che sa di investitura. Nell'Armani Silos, dove il tricolore sventola orgoglioso. Simbolo di eccellenza, come quella di un mondo sportivo che vuole proiettare nel mondo l'immagine più bella dell'Italia.