Milano-Cortina proposte dall'Esecutivo CIO come candidate insieme a Calgary e Stoccolma
Il Comitato Esecutivo del Comitato Olimpico Internazionale ha ricevuto il rapporto del Gruppo di lavoro dei Giochi Olimpici Invernali 2026 che valuta la fattibilità delle quattro Città interessate: Calgary (Canada), Erzurum (Turchia), Milano / Cortina d'Ampezzo ( Italia) e Stoccolma (Svezia).
Il gruppo di lavoro ha analizzato i piani preliminari attraverso gli obiettivi che ha fissato l’Agenda Olimpica 2020, in particolare quello che punta all’utilizzo il più possibile di infrastrutture esistenti. Il rapporto si è concentrato inoltre sull'allineamento del progetto olimpico con i piani di sviluppo a lungo termine locali, regionali e nazionali per renderli più fattibili, sostenibili e lasciare un’eredità tangibile.
Il Comitato Esecutivo del CIO ha preso atto che l'impatto positivo dell'Agenda Olimpica è già chiaramente visibile tra le Città interessate per il 2026. In media, infatti, esse prevedono di utilizzare l'80% di sedi esistenti o temporanee, rispetto al 60% che era stato registrato tra le Città Candidate ad ospitare i Giochi Olimpici Invernali 2018 e 2022. Inoltre, i costi operativi iniziali dei Giochi da loro previsti sono in media del 15% (circa 300 milioni di dollari) inferiori a quelli delle città che presero parte ai due precedenti processi di candidatura.
Il Comitato ha quindi espresso soddisfazione per il lavoro, l’impegno e la collaborazione offerti dalle città interessate e dei rispettivi Comitati Olimpici Nazionali che hanno aderito al processo. Considerando la valutazione di fattibilità del Gruppo di lavoro sui Giochi Olimpici Invernali 2026 e gli obiettivi dell'Agenda Olimpica 2020, l'Esecutivo del CIO raccomanda che la Sessione del CIO che si terrà sempre a Buenos Aires - lunedì 8 e martedì 9 ottobre - inviti Calgary, Milano/Cortina d’Ampezzo e Stoccolma alla fase di Candidatura.
I risultati della relazione del gruppo di lavoro, per ciascuna Città interessata, includevano quanto segue:
• Calgary:
La città respira l'eredità dei Giochi del 1988 e può fare un uso ottimale dei luoghi esistenti per il 2026. Calgary vanta una preziosa esperienza e competenza nell'ospitare le competizioni di sport invernali e altri eventi importanti. La città, la provincia e la sua popolazione hanno un profondo amore e affinità per gli sport invernali. In dialogo e collaborazione con il CIO, Calgary ha sviluppato un concetto e una visione di Giochi che si adattano alla nuova era dell'Agenda Olimpica 2020 e soddisfano gli obiettivi a lungo termine della città.
• Milano / Cortina d'Ampezzo:
Milano e Cortina d'Ampezzo uniscono i vantaggi di una grande città europea e di una popolare regione montana delle Alpi italiane. La candidatura beneficia della forte storia, della tradizione e dell'esperienza degli sport invernali della regione, nonché dell'amore e della passione degli italiani per lo sport. Il progetto può anche sfruttare la forza economica e la prosperità della regione settentrionale italiana. Anche se la pianificazione è ancora in una fase iniziale, il progetto ha il potenziale per raggiungere gli obiettivi a lungo termine delle città e della regione in linea con l'Agenda Olimpica 2020.
• Stoccolma:
Una moderna capitale globale con un centro storico, Stoccolma propone luoghi nel cuore della città che elevano e danno energia all'esperienza di gioco. La Svezia ha l'esperienza di hosting, l'amore per gli sport invernali e le sedi della Coppa del Mondo necessarie per l’assegnazione dei Giochi. In linea con l'Agenda Olimpica 2020, Stoccolma ha sviluppato un concetto di Giochi che risponde alle esigenze future della città e mira a migliorare la vita di tutti i suoi cittadini.
• Erzurum:
I tempi per il 2026 sono difficili. La concentrazione degli investimenti in infrastrutture generali quali alloggio, trasporti, energia e telecomunicazioni sarebbe estremamente elevata. Sarebbero inoltre necessari investimenti significativi in impianti sportivi. La regione ha un'esperienza limitata nell'offrire importanti eventi sportivi invernali internazionali e trarrebbe vantaggio dall'organizzazione di altre Coppe del Mondo, Campionati Mondiali e Giochi Olimpici Giovanili.
Erzurum presenta tuttavia grandi promesse per il futuro a lungo termine, avendo una visione ambiziosa di sviluppare una città universitaria giovane e vivace in un centro di sport invernali. Erzurum può trarre vantaggio dai piani e dai finanziamenti del governo nazionale per sviluppare la città in un importante centro.
L'Esecutivo è stato lieto di apprendere che tutte le Città Interessate hanno espresso il loro apprezzamento per il nuovo Processo di Candidatura, che comprende requisiti ridotti e risultati in termini di candidature più semplici ed efficienti e di Giochi più adatti alle città e al Movimento Olimpico. Le città hanno ritenuto le riforme come un fattore importante nella loro decisione di entrare nel processo.
Il Comitato augura a tutte le Città Interessate le migliori fortune per il futuro. Anche coloro che in questo momento non procedono con una candidatura avranno beneficiato di questo esercizio, in quanto ha permesso loro di valutare e analizzare in profondità i loro obiettivi di sviluppo. La conoscenza acquisita dall'esperienza si rivelerà preziosa nella valutazione dei progetti futuri, comprese le potenziali candidature olimpiche. Se la Sessione approverà la proposta dell'Esecutivo, la 134a Sessione verrà trasferita da Milano in Svizzera.