Luoghi di Sport: 200 partecipanti a Scurzolengo
La festa dei "Luoghi di Sport" ha raggiunto oggi Scurzolengo in Provincia di Asti. Il progetto del CONI, nasce dall’idea messa in campo da un gruppo di lavoro composto da Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate e Enti di Promozione Sportiva, è stata avviata per favorire la promozione della pratica sportiva in quei Territori privi o con scarsa presenza di Associazioni e/o Polisportive.
Alla manifestazione di Scurzolengo hanno partecipato circa 200 bambini ed adulti che hanno potuto cimentarsi nel Judo, Danza sportiva, Scherma, Calcio, Pentathlon, Pallavolo e Basket.
Si tratta di un progetto innovativo che vede il coinvolgimento diretto degli Enti Locali, della Scuola e del Comitato Olimpico Nazionale Italiano.
La giornata è iniziata con la premiazione dei bambini della scuola primaria i cui elaborati, disegni e temi sullo sport, sono stati prescelti da una giuria cittadina. Dopo aver reso omaggio al grande dirigente sportivo Primo Nebiolo, nato a Scurzolengo, che ora riposa nel cimitero del paese, è iniziata l’esibizione sportiva di tutti i partecipanti al progetto presso lo sferisterio di Scurzolengo, che oggi dopo 35 anni, è tornato ad essere un luogo di sport.
Alle festa ha preso parte il Segretario Generale del CONI Roberto Fabbricini, accompagnato dal Presidente del CONI Piemonte Gianfranco Porqueddu che, insieme ai CONI Point, ha organizzato l’evento.
Il Luogo di Sport, in base al progetto, può essere qualsiasi Luogo in cui un animatore/operatore, formato ed aggiornato presso le Scuole Regionali dello sport del CONI, fa viva l’attività sportiva. Un luogo d’incontro e socializzazione per i bambini ed i ragazzi, per lo svolgimento di attività motoria per gli anziani, aggregazione per le comunità locali.
Per l’anno sportivo 2014-2015, dopo una prima fase sperimentale, il progetto è partito su scala nazionale in tutte le Regioni.