Lo sport italiano piange la scomparsa di Luigi Mannelli, oro con il Settebello a Roma 1960
Lo sport italiano piange la scomparsa di un grande olimpionico della pallanuoto. Nella notte si è spento a Napoli Luigi Mannelli, oro con il Settebello a Roma 1960. Il campione azzurro (foto Mezzelani-GMT), molto legato al CONI, aveva partecipato alle celebrazioni per il Cinquantenario di Roma '60, prima al Salone d'Onore e poi al Quirinale, ed era stato il principale testimonial in occasione della partita Italia-Spagna a Marina Piccola a Capri, davanti ai Faraglioni, in occasione degli eventi organizzati nell'ambito del progetto “Lo sport@Expo2015 – Alimentazione e sport, un gioco di squadra” (nella foto a Capri insieme a Tempesti, Aicardi, Campagna e Giorgetti). I funerali si terranno domani nella Chiesa dei Pallottini a Napoli, nel quartiere Vomero. Il Presidente Malagò, a nome dell'intero movimento agonistico tricolore, si unisce al cordoglio della famiglia per la scomparsa di un fuoriclasse capace di promuovere e rappresentare l'eccellenza del nostro sport nel mondo.