Lo sport italiano piange Bruno Rossetti, bronzo olimpico a Barcellona '92
Lo sport italiano piange la scomparsa di Bruno Rossetti, medaglia di bronzo nello Skeet ai Giochi Olimpici di Barcellona '92. Nato a Troyes in Francia il 9 ottobre del 1960, ma naturalizzato italiano, Rossetti è stato una delle figure più rappresentative nella storia del tiro a volo azzurro: nel suo palmares, infatti, brillano anche due titoli di Campione del Mondo (nel 1991 a Perth e nel 1994 a Fagnano), e quattro titoli di Campione Europeo, due vinti sotto la bandiera italiana (nel 1980 a Uddevalla e nel 1989 a Zagabria) due vinti sotto quella francese.
Rossetti ha poi proseguito la sua carriera come dirigente e come tecnico di livello internazionale, trasmettendo la sua passione al figlio Gabriele, medaglia d’oro nello Skeet ai Giochi di Rio 2016 mentre lui era CT della Nazionale francese della stessa specialità.
Il Presidente del CONI Giovanni Malagò - che ha espresso telefonicamente le proprie condoglianze a Gabriele - abbraccia il campione azzurro, la sua famiglia e tutti gli appassionati del tiro a volo per la perdita di un protagonista che, con il suo talento e la propria umiltà, ha scritto pagine indelebili per lo sport tricolore.