Landi-Nespoli campioni d'Europa nel Mixed Team. Argenti per le Nazionali femminile e maschile
L’Italia è campione d’Europa nel mixed team di tiro con l’arco grazie alle frecce di Vanessa Landi e Mauro Nespoli che hanno dominato la finale con la Francia (Gaubil-Chirault) vincendo 6-0. Si tratta della prima medaglia sul campo per Mauro Berruto che ha seguito i due arcieri in qualità di tecnico sul campo di Legnica, in Polonia.
La sfida è senza storia: la coppia Landi-Nespoli vince tutti i parziali 34-32, 38-35 e 37-35, regalando all’Italia il terzo titolo continentale nella specialità dopo i successi di Natalia Valeeva e Marco Galiazzo nel 2010 e di Natalia Valeeva e Mauro Nespoli nel 2012. Un successo che assume ulteriore valore poiché ottenuto in una specialità che è stata inserita nel programma olimpico di Tokyo 2020.
Sconfitta all’ultimo atto, invece, per i campioni del mondo in carica Mauro Nespoli, Marco Galiazzo e David Pasqualucci che si piegano nella finale per l’oro alla Russia (Baldanov, Bazarzhapov, Popov) allo shoot off 5-4 (28-25). Qualche rammarico per gli azzurri che si ritrovano due volte in vantaggio, nel primo (53-50) e terzo (56-54) set ma vengono due volti ripresi (57-55 e 56-54 i risultati dei parziali a favore della Russia) per poi uscire sconfitti alle ultime tre frecce.
È d’argento anche la Nazionale femminile composta da Tatiana Andreoli, Lucilla Boari e Vanessa Landi che salgono sul secondo gradino del podio continentale dopo la sconfitta in finale contro la Turchia (Aktuna, Anagoz, Cosku) per 6-2. Le azzurre partono forte portandosi sul 2-0 (53-47), ma poi escono troppe volte dal giallo, complici anche le condizioni difficili condizioni meteo, e vengono sconfitte nelle successive tre tornate di frecce 52-49, 56-53 e 50-49.
Medaglie anche dall’arco compound: d’argento per Sergio Pagni (campione continentale nel 2012, oggi sconfitto 147-145 dal russo Anton Bulaev), dalla Nazionale femminile di Irene Franchini, Anastasia Anastasio e Marcella Tonioli, sconfitta allo shoot off dalla Turchia 227-227 (30-28), e di bronzo per Federico Pagnoni che si è aggiudicato per 149-144 la ‘finalina’ contro il francese Pierre Julien Deloche.