La qualifica olimpica entra nel vivo: gli azzurri in gara a Parigi per il primo Grand Slam della stagione
Si comincia a fare sul serio. Da venerdì 2 a domenica 4 febbraio, infatti, i tatami dell’Accor Arena di Parigi ospiteranno il primo Grand Slam stagionale di judo, in quella che sarà una vera e propria prova generale dell’Olimpiade della prossima estate.
La competizione sarà molto importante ai fini della qualificazione ai Giochi del 2024, in virtù di un massimo di 1000 punti in palio per il ranking olimpico in ognuna delle categorie di peso in gara.
È nutrita la pattuglia italiana in vista del prestigioso appuntamento, che vedrà ai nastri di partenza ben 22 azzurri (12 donne e 10 uomini): Assunta Scutto, Francesca Milani (-48 kg), Kenya Perna, Odette Giuffrida (-52 kg), Veronica Toniolo (-57 kg), Agnese Zucco, Nadia Simeoli (-63 kg), Raffella Lelia Ciano (-70 kg), Alice Bellandi, Giorgia Stangherlin (-78 kg), Asya Tavano, Erica Simonetti (+78 kg), Simone Aversa (-60 kg), Fabio Basile (-66 kg), Manuel Lombardo, Gabriele Sulli (-73 kg), Antonio Esposito, Giacomo Gamba (-81 kg), Christian Parlati (-90 kg), Jean Carletti, Nicholas Mungai (-100 kg) e Kwadjo Anani (+100 kg).
“La squadra è in partenza per il primo grande appuntamento di questo ultimo semestre olimpico - ha detto Francesco Bruyere -. Parigi è sicuramente la gara regina per livello, pubblico e organizzazione, per questo abbiamo scelto di partecipare. Dobbiamo iniziare a rompere il ghiaccio e a percepire l’atmosfera a cinque cerchi”, ha concluso il responsabile tecnico della Nazionale femminile. (agc)
PROGRAMMA
*final block a partire dalle ore 17.00
Venerdì 2 febbraio: -48 kg (con Scutto e Milani), -52 kg (con Giuffrida e Perna), -57 kg (con Toniolo - foto IJF), -60 kg (con Aversa) e -66 kg (con Basile)
Sabato 3 febbraio: -63 kg (con Zucco e Simeoli), -70 kg (con Ciano), -73 kg (con Lombardo e Sulli) e -81 kg (con Esposito e Gamba)
Domenica 4 febbraio: -78 kg (con Bellandi e Stangherlin), +78 kg (con Tavano e Simonetti), -90 kg (con Parlati), -100 kg (con Carletti e Mungai) e +100 kg (con Anani)