L'Italsincro incanta al Preolimpico,azzurre danzeranno a Rio 2016. Ai Giochi qualificati 152 italiani
L’Italsincro danzerà ai Rio 2016. Dopo i pass olimpici conquistati nel duo da Linda Cerruti e Costanza Ferro, il preolimpico di nuoto sincronizzato in corso al Maria Lenk Acquatic Centre regala all’Italia anche le carte olimpiche per la squadra azzurra.
Protagoniste, nell’impianto che ad agosto ospiterà l’Olimpiade, sono state Elisa Bozzo, Beatrice Callegari, Camilla Cattaneo, Francesca Deidda, Costanza Ferro, Manila Flamini, Mariangela Perrupato e Sara Sgarzi che sono andate ben oltre i pronostici e hanno difeso e confermato nell’esercizio libero il terzo e ultimo posto utile per volare ai Giochi ottenuto ieri nell’esercizio tecnico.
Sulle note di "The season on earth”, le azzurre hanno sommato altri 92,0667 punti agli 89.6820 accumulati ieri, per un totale di 181,7487 punti, e si sono messe dietro Canada (181,0348) e, soprattutto, Spagna (178,8970), conquistando meritatamente la qualificazione per Rio. Quello che che poteva sembrare solo un sogno lo scorso anno quando, il 31 luglio ai campionati mondiali di Kazan, le azzurre chiusero seste (91.4667) ad un solo punto di distacco dalle iberiche (rosicchiati ben cinque punti in due anni), si è materializzato.
Meglio delle italiane hanno fatto soltanto Ucraina (186,7855 punti) e Giappone (186,7330). La squadra azzurra torna ai Giochi a dodici anni di distanza da Atene 2004.
"E' un sogno che si è avverato e siamo felicissime - parla a caldo e visibilmente commossa il Responsabile tecnico delle nazionali Patrizia Giallombrado -. Intanto ringrazio la Federazione Italiana Nuoto che ha creduto al progetto e ci ha messo in condizioni ideali per svolgere il nostro lavoro a 360° curando ogni dettaglio; poi il mio ringraziamento speciale va a Roberta Farinelli e a tutto lo staff della Squadra perchè in questi mesi abbiamo parlato un unico verbo. Ognuno di noi ha messo da parte i propri egoismi e ha dato tutto per la squadra. Un grazie anche a Michele Braga che ha scritto una muscia ad hoc per esaltare il nostro lavoro. Le atlete hanno saputo cambiare mentalità lavorando per un obbiettivo comune e step by step crescere lavorando su limiti e debolezze. Sono state tre settimea Rio meravigliose, dove uscivamo dall'acqua con i brividi perchè i miglioramenti erano quotidiani. Ripeto: ora siamo un team e l'unione fa la forza. Adesso ragioneremo a freddo e troveremo altre strategie per crescere e ben figurare ai Giochi Olimpici. Grazie a tutti".
Gli azzurri certi della partecipazione a Rio 2016 sono 152 (84 uomini, 68 donne) in 19 discipline differenti, con 53 pass individuali. Ecco il dettaglio:
- Nuoto (2 pass individuali: Gregorio Paltrinieri 1500 sl; Federica Pellegrini 200 sl - 20 carte olimpiche – 4x100 sl m e f – 4x100 mista m e f – 4x200 sl f);
- Canottaggio (14 carte olimpiche - due senza, due di coppia PL, quattro senza, quattro senza PL, doppio);
- Pallavolo (carta olimpica per la squadra maschile, 12 unità);
- Vela (11 carte olimpiche di cui 6 già attribuite a titolo individuale: nel 49er FX; nel RS:X femminile; nel Nacra 17 misto) in 8 classi: Laser Radial d, Laser Standard m
Francesco Marrai, RS:X 1 m / RS:X d Flavia Tartaglini, 49er FX Giulia Conti e Francesca Clapcich, Nacra 17 Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri, 49er 2 u, Finn 1 u;
- Tiro a Volo (9 carte olimpiche già attribuite a titolo individuale: Trap 3 (2 uomini e una donna, Massimo Fabbrizi, Giovanni Pellielo, Jessica Rossi), Double Trap (2 uomini, Antoninò Barilla e Marco Innocenti), Skeet 4 (2 uomini e 2 donne, Valerio Luchini e Gabriele Rossetti, Diana Bacosi e Chiara Cainero);
- Tiro a Segno (5 carte olimpiche – Carabina 10 metri d, Carabina 3 p. m, 2 Pistola libera m, Carabina 50 metri m);
- Ginnastica artistica (5 carte olimpiche d);
- Ginnastica ritmica (5 carte olimpiche d);
- Tiro con l’Arco (4 carte olimpiche – 3 m e 1 d);
- Nuoto di Fondo (3 pass individuali: Simone Ruffini, Federico Vanelli, Rachele Bruni nella 10 km);
- Pugilato (2 pass individuali: Valentino Manfredonia 81 kg e Clemente Russo 91kg);
- Scherma (2 pass individuali nel fioretto femminile: Elisa Di Francisca e Arianna Errigo; 1 pass individuale nella sciabola maschile: Aldo Montano; 1 pass individuale nella spada femminile – nome da definire - 9 carte olimpiche -squadre di fioretto e di spada maschile, squadra di sciabola femminile);
- Tuffi (7 pass individuali – Trampolino 3 metri d - Tania Cagnotto e Maria Marconi - e Trampolino 3 m u - Andrea Chiarabini e Michele Benedetti - e piattaforma d - Noemi Batki, Trampolino 3 metri sincro u - Giovanni Tocci - e d - Francesca Dallapè);
- Pentathlon Moderno (2 pass individuali: Riccardo De Luca, Alice Sotero);
- Lotta (una carta olimpica, stile libero categoria 65 kg);
- Canoa (due carte olimpiche, K1 slalom maschile e femminile);
- Ciclismo (10 carte olimpiche – 5 prova su strada m di cui 2 valide anche per la crono m, 4 inseguimento a squadre f, 1 omnium m );
- Atletica (16 pass individuali Eleonora Giorgi, Libania Grenot, Gloria Hooper, Anna Incerti, Antonella Palmisano,Yadisleidy Pedroso, Elisa Rigaudo, Valeria Straneo, Alessia Trost, Marco De Luca, Fabrizio Donato, Marco Fassinotti, Daniele Meucci, Ruggero Pertile, Gianmarco Tamberi, Silvano Chesani);
- Nuoto sincronizzato (9 carte complessive per la squadra femminile, di cui 2 pass individuali per il duo femminile composto da Linda Cerruti e Costanza Ferro).