Italsincro di bronzo nel combo. E' la sesta medaglia agli Europei di Londra
L’Italisincro ci prende gusto e con il bronzo di oggi nel combo conquista la sesta medaglia in altrettante finali agli Europei in corso a Londra. Elisa Bozzo, Beatrice Callegari, Camilla Cattaneo, Linda Cerruti, Francesca Deidda, Costanza Ferro, Manila Flamini, Gemma Galli, Mariangela Perrupato e Sara Sgarzi hanno occupato la terza piazza grazie ai 90.9333 punti (27.2000 esecuzione, 36.5333 impressione artistica, 27.2000 elementi) sulle note di Sherazade di Rimsky Korsakov con la coreografia della pluricampionessa olimpica e mondiale Anastasia Ermakova.
Compiuto un passo avanti rispetto al settimo posto ottenuto l'estate scorsa ai campionati mondiali di Kazan alle spalle della Spagna, allora quinta, adesso quarta con due punti di svantaggio dalle azzurre.
Oro alle campionesse mondiali della Russia con 96.5000 su musiche tratte dal Don Chisciotte di Ludwig Minkus; argento all'Ucraina con 93.4333, che si conferma seconda forza continentale, dopo il quarto posto iridato dietro Cina e Giappone, esibendosi su un mix di operette di Emmerich Kálmán e Johann Strauss.
"La prestazione delle ragazze alimenta entusiasmo e consapevolezza - sottolinea Roberta Farinelli, tecnico federale allenatrice della Squadra (nella foto tratta dal sito FIN) - Questi risultati sono l'espressione dell'impegno delle atlete e dello staff tecnico che ha condisivo progetti, studio, riflessioni e tanto lavoro tra il centro federale di Pietralata, a Roma, e la piscina Zanelli di Savona. La stagione è stata ricca di soddisfazioni: dalla qualificazione olimpica alle medaglie europee che hanno ampiamente definito il nostro livello. A Rio cercheremo di avvicinare l'Ucraina con esercizi che colpiscano i giudici per poi avviare un quadriennio alzando ulteriormente l'asticella".
Solo una volta nella storia dei campionati europei l'Italia era riuscita a salire sul podio in tutte le specialità: a Eindhoven 2008 con Beatrice Adelizzi di bronzo nel solo e d'argento nel duo con Giulia Lapi, così come con squadra e combo. Un risultato che l'Italia ha praticamente già eguagliato e, forse superato, con la LEN che ha portato ai campionati europei lo stesso programma mondiale con ben nove eventi in calendario. "Un esercizio che abbiamo provato poco ma in cui volevamo fortemente prendere la medaglia - sottolinea la romana Manila Flamini - siamo sempre più cariche, visti i risultati, e pronte per competere nell'alto livello. Abbiamo portato qui tutti gli esercizi e alla fine potremmo avere più medaglie della Russia. Per questo ringraziamo la Federazione Italiana Nuoto che ci ha supportato e dato fiducia massima negli ultimi anni".
In mattinata Cerruti aveva vinto il suo terzo bronzo personale nel tecnico del solo, dopo quelli nel libero del solo e nel duo conquistati nei giorni scorsi nella vasca dell'Aquatics Centre di Londra. E domani l'Italsincro potrebbe completare l'en plein. Proprio la Cerruti, insieme a Costanza Ferro e Giorgio Minisini, con Manila Flamini saranno impegnati nelle routine tecniche, mentre la squadra nella routine libera parte dal secondo posto dei preliminari.