Italia-Argentina a Trento, il Ct Blengini e Juantorena gli esordienti
L’esordio in nazionale ha sempre un certo fascino, crea interesse e suscita apprensione nei protagonisti. Domani a scendere in campo a Trento per la prima volta con i colori azzurri, contro l’Argentina (venerdì 28 agosto si replica a Verona), saranno il Commissario Tecnico Gianlorenzo Blengini e l’attaccante Osmany Juantorena.
Con la nazionale maschile in preparazione per la World Cup, dopo le intense giornate di lavoro in Val di Fiemme, il Ct si appresta a fare i primi bilanci con i due test match. Poi il programma degli azzurri prevede un breve periodo di acclimatamento in Giappone prima dell'inizio del torneo che assegnerà i primi due "biglietti" per Rio i Giochi Olimpici di Rio 2016.
Dopo le dimissioni di Mauro Berruto, un altro tecnico torinese occupa la panchina tricolore. E il destino vuole che (per un programma già prestabilito da diversi mesi) il debutto di Blengini alla guida della squadra italiana avverrà contro gli argentini di Julio Velasco, uno dei tecnici con cui ha a lungo collaborato come vice in passato.
Nella "sua" Trento scenderà in campo per la prima volta con la maglia azzurra Osmany Juantorena, il campione cubano che ha deciso di giocare con la nazionale italiana per inseguire il sogno di partecipare ai Giochi Olimpici.
Italia ed Argentina sono due delle dodici partecipanti alla World Cup, con ambizioni di qualificazione olimpica. Per quel che riguarda il sestetto italiano c'è molta attesa per vedere la formazione che schiererà Blengini. Il neo-ct, dopo aver svolto una preparazione soddisfacente, negli ultimi giorni ha dovuto registrare, suo malgrado, il forfait di Emanuele Birarelli, sostituito in organico da Stefano Mengozzi e nel ruolo di capitano da Simone Buti. Anche il toscano insieme a Matteo Piano è tra le novità della nuova Italia (entrambi erano assenti alla World League). Inoltre c'è il ritorno dell'alzatore Daniele Sottile che esordì in azzurro nel lontano maggio 2001; più Ivan Zaytsev che tornerà a giocare sulla diagonale del regista.