Prende il via al Centro di Preparazione Olimpica ‘Giulio Onesti’ del CONI la quindicesima edizione dell’IOC Advanced Team Physician Course. Il gotha mondiale della medicina dello sport si riunisce a Roma per l’evento riconosciuto dallo European Accreditation Council for Continuing Medical Education e rivolto ai medici di squadre di alto livello dei comitati olimpici nazionali e delle federazioni internazionali. Si tratta di lezioni interattive di medici, accademici e specialisti di grande esperienza in cui vengono discussi i principali casi clinici riscontrati nel mondo.

Nell’aula magna dell’Acqua Acetosa ha aperto l’incontro Roald Bahr, Presidente del Comitato Scientifico del CIO: “Siamo nel centro in cui si formano i campioni, dove gli atleti italiani si sono preparati per l’Olimpiade di Parigi 2024 in cui hanno conquistato 40 medaglie. Siamo felici di svolgere qui un evento che dal 2008 ha fatto il giro del mondo. Il nostro obiettivo è sempre stato aiutare i medici migliori a prendersi cura degli atleti migliori”. “Voglio ringraziare particolarmente il CONI e il Presidente Giovanni Malagò – ha detto Richard Budgett, dal 2012 Direttore Medico e Scientifico del CIO –. Questo è un evento speciale in un luogo speciale. Qui si formano i migliori e i significati aumentano considerando che la prossima edizione dei Giochi Olimpici, quella invernale del 2026, andrà in scena in Italia”. Poi Jane Thornton, che a dicembre raccoglierà proprio l’eredità di Richard Budgett: “Passione e coinvolgimento hanno reso possibile ancora una volta l’organizzazione di questo splendido incontro. È una fantastica tradizione che va avanti all’insegna della qualità: al centro c’è l’atleta e il suo benessere”.

A questo punto ha preso la parola il padrone di casa Giovanni Malagò (foto Gobbi GMT), Presidente del CONI: “Benvenuti alla quindicesima edizione dell’IOC Advanced Team Physician Course. Rappresento il CONI, sono membro CIO, ma sono soprattutto personalmente onorato di essere qui con il gotha mondiale della medicina dello sport. Sono certo che vi troverete bene in questo centro dell’atmosfera unica intitolato a Giulio Onesti, che è stato un importantissimo Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, questo centro fu fondato per supportare l’attività degli atleti in vista dei Giochi di Roma 1960: ci sono venue ideali per tutti gli sport, è la casa di tantissimi atleti di cui si prende cura la nostra Preparazione Olimpica. Archiviata Parigi 2024, Olimpiade in cui abbiamo firmato il miglior medagliere della storia dell’Italia, è il momento di prepararsi per Milano Cortina 2026”. Il CPO ‘Giulio Onesti’ è anche la sede dell’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI. “L’Istituto – ha aggiunto Malagò – rappresenta un’eccellenza del nostro Paese. Specialisti di élite per atleti di élite”.

L’IOC Advanced Team Physician Course andrà avanti sino al pomeriggio di giovedì 24 ottobre. Tra i relatori è previsto l'intervento del professor Andrea Ferretti, Direttore Sanitario dell'Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI, che mercoledì pomeriggio illustrerà "cinque lezioni imparate come medico di squadra".

Ma non finisce qui. Venerdì 25 e sabato 26, infatti, avrà luogo l’edizione numero tredici dell’IOC Course on Cardiovascular Evaluation of Olympic Athletes, che torna al 'Giulio Onesti' dopo sei anni. Tra i relatori dell'IMSS porteranno il loro contributo la dottoressa Maria Rosaria Squeo, Responsabile Sanitario dell'Area Olimpica, gli specialisti in cardiologia dell'Istituto - il professor Antonio Pelliccia, la dottoressa Viviana Maestrini, il dottor Giuseppe Di Gioia e le dottoresse Federica Mango e Sara Monosilio - e la dottoressa Erika Lemme, specialista in medicina dello sport.

Sempre il 25 e il 26 si terrà anche la prima edizione dell’IOC Course on Respiratory Care of Olympic Athletes: per l'Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI interverrà il professor Paolo Palange, specialista in pneumologia. (agc)