Internazionali BNL d'Italia, presentata la 74esima edizione. Malagò: "Il Presidente Mattarella assisterà alle finali"
Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha partecipato oggi alla presentazione della 74esima edizione degli Internnazionali BNL d'Italia in programma dal 10 al 21 maggio al Parco del Foro Italico di Roma. Il torneo è organizzato in joint-venture da Federazione Italiana Tennis e da Coni Servizi SpA, con BNL Gruppo BNP PARIBAS title sponsor per l'11esima volta consecutiva. Alla conferenza stampa hanno partecipato anche il Segretario Generale del CONI, Roberto Fabbricini, il Vice Segretario Generale e Responsabile della Preparazione Olimpica, Carlo Mornati, il Presidente di Coni Servizi, Franco Chimenti e l'Amministratore Delegato, Alberto Miglietta.
Malagò ha sottolineato il valore e l'importanza del torneo. "Da quando avevo 5 o 6 anni non ho perso una edizione. Innanzitutto perché sono nato in collina Fleming. Mi trascino il ricordo clamoroso dei tempi della scuola, del liceo, dell’università con i miei amici di studio contavamo i giorni che mancavano agli Internazionali. Si veniva a piedi e la cosa divertente è che avevi lo zaino dove si faceva finta di portare i libri che non si aprivano mai, perché praticamente rimanevi fino all’ultima partita. Devo dire che il torneo era molto ridotto, c’era un coinvolgimento numerico completamente diverso, però la storia e la passione erano uguali. Di questo torneo poi ho avuto l’onore, all’inizio della mia carriera di dirigente, di essere anche il Presidente del Comitato organizzatore. Oggi rappresento il Comitato Olimpico, così come Angelo Binaghi una grande Federazione, la sindaca la città più bella del mondo, Luigi una grandissima banca, Nicola la categoria degli atleti, magari un po’ stagionato. In sala ci sono delle atlete che sono state elette nel Consiglio nazionale: Mara Santangelo, Silvia Salis, Alessandra Sensini, membro di giunta. E magari c’è lo zampino di Nicola (Pietrangeli). Perché Nicola è importante, è la storia, è l’unico oltre a Rod Laver ad avere avuto uno stadio intitolato in vita. Se il CONI di oggi è importante, se il CONI oggi esiste e conta e ha prestigio è grazie a quello che ha saputo fare soprattutto negli ultimi anni insieme alle Federazioni per organizzare eventi sportivi. Ci siamo dati una grossa professionalità, ci viene riconosciuta una grande credibilità, in Italia ed all’estero. Sì, non c’è dubbio, gli Internazionali d’Italia di tennis sono il fiore all’occhiello di questo connubio. Anno dopo anno miglioriamo, cresciamo grazie appunto a questa sinergia. E’ un dato di fatto che oggi, e molti presidenti lo possono confermare, anche all’estero ci cercano in virtù di questa professionalità, di questo know how che ci viene riconosciuto. Penso a quello che stiamo facendo con il rugby, con il Sei Nazioni, penso a quello che stiamo facendo col Settecolli per il nuoto, penso anche al recente contratto firmato con la FISE per l’organizzazione di Piazza di Siena, altro storico appuntamento che è la settimana successiva agli Internazionali d’Italia. Noi abbiamo gli strumenti per far crescere il nostro mondo e soprattutto tutte le risorse rimangono all’interno di esso: non c’è una finalità speculativa, non ci sono istanze commerciali. Perché se siamo in grado di tirare fuori dei risultati, questi vengono redistribuiti all’interno del nostro sistema. E’ stato invitato il Presidente della Repubblica che, salvo impegni dell’ultimo momento, verrà il giorno della finale, sia maschile che femminile. Devo dire che è un atto di grande sensibilità da parte sua, perché voi sapete che normalmente lui presenzia alla finale di Coppa Italia che da qualche anno si svolge qui all’Olimpico proprio perché è diventata la Coppa del Presidente, però ha voluto dare già un segnale di una testimonianza significativa quando è venuto al Sei Nazioni a vedere la partita di rugby e adesso ci auguriamo che venga confermata, come sembra, la sua presenza qui agli Internazionali d’Italia di tennis, che arricchisce ancora di più il prestigio del torneo”.
Il Presidente della FIT, Angelo Binaghi, ha declinato il grande valore dell'evento attraverso dati eloquenti. "Permettetemi di dare solo alcuni numeri ai nostri nuovi ospiti per spiegargli bene la dimensione di questo fenomeno. Questa è la fase finale del torneo più grande del mondo. Altrove in un torneo di questo livello normalmente si confrontano circa 200 atleti, che non sono niente rispetto ai 15.121 partecipanti che finora hanno preso parte quest’anno agli Internazionali attraverso le pre qualificazioni. Lo scorso anno sono stati 9.019 e il prossimo anno supereremo ampiamente quota 20.000. Ci saranno oltre 200.000 spettatori paganti, supereremo il record dello scorso anno con un incasso, di sola biglietteria, di oltre 12 milioni di euro. I dati della prevendita confermano quanto dico, con un incremento rispetto allo scorso anno di oltre il 13%. Infine avremo un fatturato di oltre 33 milioni di euro, anch’esso record, che significa che incassiamo oltre 4 milioni di euro per ogni giornata di gara. Credo che siano numeri impressionanti, in gran parte sostenuti dalla promozione che il nostro canale televisivo SuperTennis fa tutto l’anno per gli Internazionali. E, dulcis in fundo, presentiamo oggi il rinnovo della partnership con la BNL per i prossimi 8 anni. Non lo so esattamente, ma potrebbe essere il contratto di sponsorizzazione più grande della storia dell’intero sport italiano, di sicuro per noi rappresenta la certezza di poter continuare a far crescere nel medio periodo gli Internazionali e il tennis Italiano lavorando fianco a fianco con il Presidente Abete e con tutti i suoi collaboratori, in un clima che oramai è di vera e propria amicizia, con un solo obiettivo che è quello di far diventare sempre più importante e conosciuto il nome degli Internazionali".
Infine spazio a una nuova stimolante avventura: "C’è un’altra grande novità - ha detto Binaghi - questo sarà il primo anno in cui con la Coni Servizi non ci fermeremo neanche un attimo perché come sapete a novembre a Milano avremo le Next Gen Atp Finals, il Master della nuova generazione di campioni del tennis mondiale che fa parte della nuova strategia di sviluppo del tennis italiano. Dopo aver portato il tennis tutto l’anno nelle nostre case con SuperTennis ed aver incominciato a portare gli Internazionali sempre più dentro Roma e Roma dentro gli Internazionali, porteremo il grande tennis a Milano e in seguito speriamo anche in altre grandi città, allargando il raggio d'azione fisico e temporale del nostro sport in Italia per renderlo sempre più popolare e aver così più probabilità di ottenere grandi successi sportivi. Mi sembra che di novità ce ne siano abbastanza per essere sicuri che questa sarà una edizione molto speciale degli Internazionali per la quale sta lavorando personalmente anche il nostro presidente Malagò, che conta di farci avere per la fase finale del torneo una sorpresa davvero speciale".
La sindaca Raggi ha parlato della grande importanza dell'evento per Roma Capitale. "E' veramente un onore oggi essere qui perché gli Internazionali di tennis rappresentano senza dubbio il fiore all'occhiello che questa città si vanta di avere e fra l’altro all’interno di un panorama internazionale. Per noi è estremamente importante poterli ospitare, e continuare a farlo, qui a Roma. Anche perché ci sono i migliori atleti e le migliori atlete che si sfidano sul campo e ciò rappresenta una bellissima opportunità per la città di mostrarsi al mondo. Ed è proprio su questo che stiamo lavorando come Amministrazione, su due fronti. Da un lato, in stretta collaborazione con gli organizzatori, la Federtennis, il CONI e Coni Servizi, per garantire tutto ciò che è necessario dal punto di vista sportivo, e dall'altro lato abbiamo già avviato delle conferenze di servizi per garantire che la città sia accogliente non solo per gli atleti, ma anche per i loro famigliari, gli spettatori e tutti gli appassionati perché Roma può offrire tanto. Con questo spirito di accoglienza ci stiamo preparando ad ospitare questo bellissimo evento. Quando sono arrivata in Campidoglio subito l'assessore allo sport Daniele Frongia mi ha detto 'c’è un problema con gli Internazionali, forse il presidente Binaghi ce li porta via perché dice che ultimamente l'amministrazione non è stata molto presente’, e mi ha accennato come non ci sia stata grande collaborazione con l'amministrazione in passato. Ci siamo subito adoperati per riallacciare i rapporti perché Roma è una città che vuole ospitare questi eventi, vuole rilanciare gli Internazionali e consolidare questo rapporto di collaborazione e amicizia che non può non esserci. Oggi siamo qui per rivendicare come Roma e gli Internazionali sono inscindibilmente legati, e questo aspetto deve essere chiaro. Questa manifestazione si apre venerdì 12 maggio all'Arco di Costantino con il sorteggio degli atleti in tabellone. Sarà il nostro primo biglietto da visita. Per questo è doveroso ringraziare tutti coloro che si sono adoperati, lavorando insieme come il meccanismo di un orologio per far sì che tutto possa andare al proprio posto. Per quel che ci riguarda, noi siamo estremamente felici di ospitare a Roma gli Internazionali d’Italia di tennis” - ha concluso Raggi – “E speriamo che questa amicizia ritrovata si consolidi".
Luigi Abete ha espresso la grande felicità della BNL nel rinnovare una partnership così significativa. "E’ l’undicesimo anno che partecipiamo alla presentazione come BNL e oggi c’è questa novità importante che ha annunciato il Presidente Binaghi. Ovviamente noi siamo molto soddisfatti di aver condiviso la partnership per i prossimi otto anni. Binaghi ha già dato per scontato, sei più due di opzione, otto. Vuol dire che abbiamo fatto un bel patto, perché abbiamo avuto un negoziato per ottenere l’opzione per il settimo e l’ottavo anno e quindi diciamo che la sua presentazione per noi è inclusiva al massimo e noi ce ne rallegriamo. Siamo particolarmente contenti, perché è l’undicesima volta e perché ce ne saranno tante altre in futuro. Siamo particolarmente orgogliosi perché con questo nostro contributo, come ha detto Binaghi, concorriamo a sviluppare un grande evento internazionale, di livello mondiale sul piano della rilevanza e sul piano delle prospettive. Siamo orgogliosi perché lo facciamo come Gruppo BNP PARIBAS che sul tennis è particolarmente attento. Abbiamo sponsorizzato 44 anni fa il Roland Garros perché ci avevano chiesto di fornire un contributo per la costruzione delle tribune e da lì è nata la sponsorizzazione complessiva e oggi il nostro gruppo è vicino a tutti i grandi appuntamenti tennistici mondiali: oltre agli Internazionali BNL di Roma, la Davis Cup, la Fed Cup, gli Open BNP PARIBAS di Indian Wells, Monaco, Shangai e tanti altri. Gli eventi come Internazionali, che ci danno visibilità a livello mondiale diventano un grande spot cinematografico, una grande anteprima di un grande regista. Dobbiamo essere consapevoli di questo e su questo BNL continua a investire. Concludo questa mia riflessione ringraziando Malagò che come Presidente del CONI rappresenta per noi un partner storico perché ormai sono 70 che lavoriamo insieme al Coni. Ringrazio Angelo Binaghi per questa rinnovata partnership che ci motiva molto, ricordando a tutti che accanto allo sport e alla socializzazione, noi avremo nell’ambito dei nostri eventi collegati agli Internazionali BNL d’Italia un punto di raccolta Telethon, un’iniziativa per il tennis per coloro che sono diversamente abili ed una serie di attività rivolte ai più deboli e a coloro che hanno meno opportunità di noi. Abbiamo, inoltre, nel nostro piccolo aperto un canale Facebook, We Are Tennis, che a livello mondiale ha un milione e seicentomila fans. E’il più grande canale tematico di facebook sul tennis in termini di partecipanti. Anche questo è un piccolo segnale che ci vuole poco, basta un po' di creatività e un po' di impegno per far diventare un grande evento sportivo una grande realtà sociale”.
Uno straordinario evento porterà domenica 14 maggio per la prima volta le stelle del tennis al Colosseo, simbolo della Capitale nel mondo. Due giorni prima, venerdì 12 maggio, il sorteggio dei tabelloni principali maschile e femminile sarà effettuato sotto l'Arco di Costantino. I protagonisti del torneo si concederanno a veri e proprio bagni di folla anche sia in Piazza del Popolo sia, ed è una novità assoluta, a Ponte di Nona, per coinvolgere uno dei quartieri periferici di Roma. Gli Internazionali BNL d'Italia grazie a un nuovo rapporto con il Comune valicano dunque i confini del Foro Italico per estendere l'entusiasmo a tutta la città.
Dal 2011 il torneo si gioca con la formula "combined event": le gare del tabellone femminile si alternano a quelle del maschile. Nella stessa giornata, dunque, come nei quattro tornei del Grande Slam, sarà possibile ammirare Nadal, Djokovic, Murray, Wawrinka, Raonic e gli altri top player, applaudire le protagoniste del circuito femminile con il grande ritorno di Maria Sharapova cui è stata concessa una wild card e che ha trionfato in tre edizioni: 2011, 2012 e 2015. Gli appassionati potranno inoltre sostenere gli azzurri e le azzurre, da Fabio Fognini ad Andreas Seppi e Simone Bolelli, da Roberta Vinci a Sara Errani e Francesca Schiavone. Un appuntamento ormai a pieno titolo tra i più prestigiosi del calendario mondiale: non è azzardato definirlo il "quinto" Slam della stagione. Le prime gare sono previste già sabato 6 maggio con le pre-qualificazioni; sabato 13 e domenica 14 le qualificazioni e anche 8 incontri del main draw maschile, domenica 21 maggio le finali. Fino al giorno 9 maggio compreso, l'ingresso al Parco del Foro Italico è gratuito.