Impresa di Nicola Tumolero a Kolomna: campione europeo nei 5000
Arriva dai 5000 metri maschili, una delle gare più attese di questi Europei di pattinaggio velocità in svolgimento a Kolomna, la prima medaglia continentale dell'Italia nel 2018.
Non una qualsiasi ma addirittura l’oro per Nicola Tumolero (Fiamme Oro Moena), Zar di Russia al termine di una seconda giornata della rassegna davvero indimenticabile per i colori azzurri. Il 23enne azzurro di Roana fa l'impresa e chiude con il tempo di 6'16"85 la sua prova davanti al russo Rumyantsev e all'olandese Bosker: performance davvero sbalorditiva su un ghiaccio lento come quello russo che regala a Tumolero la prima medaglia in carriera in un Europeo. "Sono davvero soddisfatto per la gara e per il titolo: sapevo che avrei potuto fare bene ma addirittura vincere.... - rivela il fresco campione al termine della sua prova -. Ora devo subito tornare concentrato perché insieme ai miei compagni domani voglio andare forte anche con il Team Pursuit". Termina 6° invece sui 5000 un ottimo Davide Ghiotto (Cosmo Noale Ice) in 6'29"08, lui che eccelle in particolare sui 10.000, mentre Andrea Giovannini (Fiamme Gialle Predazzo) è incappato in una giornata storta chiudendo 15° in 6'40"65.
Una giornata, quella azzurra, impreziosita anche dallo splendido quarto posto di Francesca Lollobrigida (Aeronautica Militare) nei 3000 femminili. Per la pattinatrice romana, dopo la decima piazza sui 1500, un altro gran piazzamento in attesa della Mass Start di domani quando sarà chiamata a recitare un ruolo da protagonista. Nella stessa gara chiude invece 17ª Gloria Malfatti (S.C. Pergine) in 4’28”33. Nei primi 1000 al femminile arriva poi un bel 10° posto per Yvonne Daldossi (Carabinieri Selva di Val Gardena) in 1’18”76, con Francesca Bettrone (Cosmo Noale Ice) caduta e dunque fuori gioco.
"Abbiamo degli alti e bassi ma questa vittoria di Tumolero è davvero una grande soddisfazione. Anche Lollobrigida è stata bravissima sfiorando il podio dei 3000 e mi é piaciuta pure Daldossi sui 1000. Peccato per i 5000 di Giovannini, ma speriamo si possa riprendere già con la Mass Start di domani, quando potremo contare su tre gare a noi congeniali", spiega il c.t azzurro Maurizio Marchetto. Europei infatti a cui manca ora soltanto il gran finale nell’ultima giornata con gli occhi su Team Pursuit e Mass Start, con l'Italia ancora in prima fila per le medaglie.