Immortale Fischnaller: primo nel gigante parallelo di Rogla, storica tripletta con Felicetti e Coratti
Dominio azzurro nella Coppa del Mondo di snowboard.
Roland Fischnaller, Mirko Felicetti e Edwin Coratti, infatti, si sono spartiti i tre gradini del podio nel gigante parallelo di Rogla (Slovenia).
Sontuosa prestazione del veterano di Bressanone, che nella Big Final ha punito le indecisioni di Felicetti negli ultimi metri del tracciato.
Fischnaller, miglior tempo nelle qualificazioni e dominante anche nella fase ad eliminazione diretta, si è assicurato anche la terza Coppa di specialità della carriera con 344 punti. Messi in riga sia l'austriaco Andreas Prommegger (336) sia il polacco Oskar Kwiatkowski (334). Per lui, inoltre, quello odierno è il successo numero ventidue sul massimo circuito, il secondo della stagione dopo quello conseguito a Cortina.
"Una Coppa inaspettata - ha esordito il fuoriclasse azzurro -, anche se devo dire che ho ricevuto nei giorni scorsi qualche pressione da parte di mio figlio. Eravamo in Val Senales in campo libero e lui, che ha sei anni, mi diceva di non andare troppo veloce, di tenere le energie per la gara di oggi. Vincere in maniera così diventa ancora più bello: quando sei al comando dalla prima gara c’è sempre il peso della pressione, invece mi sono goduto un trofeo inatteso", ha concluso Fischnaller.
A completare la festa italiana ci ha pensato Coratti, che nella Small Final ha avuto la meglio del forte sudcoreano Sanghoo Lee.
Buona prestazione anche di Maurizio Bormolini, riuscito ad issarsi fino ai quarti di finale. Agli ottavi, invece, si sono arresi Aaron March, Gabriel Messner e Daniele Bagozza.
Bei segnali anche dalla prova femminile per l’Italia.
Lucia Dalmasso, infatti, si è classificata al quarto posto, battuta nella Small Final dalla giapponese Miki Tsubaki.
La Big Final, invece, è stata appannaggio dell’austriaca Sabine Schoeffman, che ha beffato sul filo di lana la ceca Ester Ledecka.
Nulla da fare, infine, per Elisa Caffont e Nadya Ochner, che hanno interrotto la loro corsa agli ottavi di finale.
(Foto FISI)