Il Governo firma le garanzie per la candidatura. Giorgetti consegna la lettera alla Commissione CIO
Il Governo ha firmato le garanzie finanziarie a sostegno della candidatura di Milano Cortina 2026. L'annuncio è arrivato all'inizio della fase pomeridiana del Seminario legato alla visita della Commissione di Valutazione del CIO, in corso al Palazzo Reale di Milano. E' stato il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo Sport, Giancarlo Giorgetti, a comunicare la decisione del Governo, prima di consegnare il documento ufficiale, firmato dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, a Octavian Morariu, il membro CIO che presiede la delegazione internazionale. Un atto importante, arrivato nel penultimo giorno del tour della Commissione di Valutazione: l'assegnazione dei Giochi Olimpici Invernali 2026 avverrà il 24 giugno nella Sessione del CIO in programma a Losanna.
"Sono soddisfatto ed emozionato per il risultato raggiunto. Lo merita il nostro sport e tutti coloro che si sono impegnati per rendere possibile la candidatura di Milano-Cortina per i Giochi Olimpici 2026. Voglio ringraziare tutti e in particolare il presidente Giuseppe Conte che ha sempre sostenuto il progetto". Ha dichiarato il Sottosegretario Giancarlo Giorgetti, dopo aver consegnato al Presidente della Commissione del Cio la lettera di garanzie finanziarie del governo.
Sulla Candidatura di Milano Cortina 2026 è intervenuto il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte con una nota: "Giovedì sera ho firmato la seconda lettera di garanzia per la candidatura di Milano e Cortina per ospitare le Olimpiadi invernali del 2026. Per me è stato motivo di orgoglio sottoscrivere l'impegno del Governo a sostenere questo progetto che se, come auspico, sarà vincente, darà ulteriore slancio alle comunità locali".
"Questo impegno per i Giochi, al pari di quello per le Atp Finals, dimostra che questo Governo, al contrario di quel che si vuol far credere, è favorevole ai grandi eventi purché siano sostenibili". Ha proseguito il Premier Conte. "È stato un percorso lungo e dibattuto, quello che conta è il risultato. Oggi abbiamo un progetto pienamente condiviso da Governo, enti locali, Coni. E' cambiato l'approccio rispetto al passato: non assumiamo impegni insostenibili né ci avventuriamo in iniziative che non abbiano una sicura ricaduta positiva per il Paese".
(Foto Mezzelani GMT Sport)