Il CONI ha ospitato la Conferenza Generale dell'International Partnership Against Corruption in Sport
Il CONI ha ospitato l’annuale Conferenza Generale dell'International Partnership Against Corruption in Sport (IPACS), la piattaforma multi-stakeholder lanciata nel 2017 in occasione del Forum Internazionale sull’Integrità dello Sport (IFSI) con l’obiettivo di riunire organizzazioni sportive internazionali, governi e organizzazioni intergovernative nella lotta alla corruzione nello sport.
A fare gli onori di casa il Presidente del CONI e membro CIO, Giovanni Malagò, che ha portato il suo saluto a Pâquerette Girard Zappelli, Chief Ethics and Compliance Officer del CIO e gli oltre 100 funzionari, presenti o in collegamento, intervenuti in rappresentanza di governi, organizzazioni sportive e intergovernative, nonché enti rilevanti del settore privato e del mondo accademico.
La Conferenza ha eletto lo svizzero Urs Tschanz Presidente dell’IPACS per il 2025-2026.
Oltre all’elezione, al centro del dibattito c’è stata la promozione della buona governance nello sport, compresa la presentazione di un nuovo strumento pragmatico sviluppato dall'IPACS; lo stato, l'evoluzione e le ambizioni delle reti di cooperazione volte a combattere la corruzione nello sport, con esempi di buone pratiche dai Giochi Olimpici di Parigi 2024; le ultime tendenze e i successi dell'utilizzo dell'intelligenza artificiale per combattere la corruzione nello sport e la presentazione del gruppo di lavoro IPACS appena creato e la tabella di marcia strategica per il 2025-26 e i prossimi obiettivi del partenariato. (agc)