Il commosso saluto del mondo dello sport a Pietro Mennea, emozionante camera ardente al CONI
Un abbraccio infinito. Commosso, spontaneo. Le lacrime, sincere, a fare da contorno ai ricordi di un passato che non tramonta, che sembra ancora oggi. Lo sguardo incredulo, fisso nel vuoto, ad acccarezzare il Mito - quello sì - immortale. E' difficile accettare la perdita di un campione, di un amico, di un uomo che ha scritto la storia. Pietro Mennea non c'è più. Un traguardo amaro, tagliato presto. Troppo presto. Troppo veloce, Pietro. Stavolta non vale. I record, le medaglie, sei un un esempio per tutti. Lo si legge nell'emozionante, interminabile saluto che gli dedica il mondo dello sport, e non solo. Ieri la tragica notizia, oggi la camera ardente al CONI. Ad accogliere il feretro, alle 9.40, il Presidente Malagò, il Segretario Generale Roberto Fabbricini, il Vice Segretario Carlo Mornati. Il CONI ha voluto omaggiare così l'olimpionico, il primo a essere salutato al Salone d'Onore. Un altro primato da ascrivergli, perché in fondo lui non amava - mai - accontentarsi. In tanti hanno voluto abbracciare Manuela, la moglie. Le hanno voluto testimoniare affetto e vicinanza, certificandole la grandezza del compagno di una vita.
Sportivi, tifosi, dirigenti, rappresentanti delle istituzioni. Ecco una lista dei presenti: i membri CIO Franco Carraro e Mario Pescante, il vice Presidente del CONI e Presidente della Federgolf Franco Chimenti, Luca Pancalli (Presidente Comitato Italiano Paralimpico), gli olimpionici Nino Benvenuti (Pugilato) e Daniele Masala (Pentathlon), Alessandra Sensini (Vela) membro Giunta CONI, il Presidente della Corte Costituzionale Franco Gallo, Presidenti Federali Alfio Giomi (Atletica), Giancarlo Abete (Calcio), Renato Di Rocco (Ciclismo), Francesco Purromuto (Pallamano), Antonio Urso (Pesistica), Riccardo Agabio (Ginnastica), Gianfranco Ravà (Cronometristi), Alberto Miglietta (Badminton), Luigi Bianchi (Triathlon), Raffaele Pagnozzi (ex Segretario Generale CONI), Gianni Gola (ex Presidente Atletica Leggera e Presidente Onorario Sport Mondiale Militare), Giorgio Santilli (ex Presidente FMSI) Sandro Campagna (allenatore Nazionale Italiana Pallanuoto), Pierluigi Formiconi (Ct nazionale femminile pallanuoto oro ad Atene 2004), Raimondo D'Inzeo (olimpionico degli Sport Equestri), Giuseppe Gentile (Bronzo nel Salto Triplo Messico '68), Stefano Malinverni, Mauro Zuliani, Gianfranco Mariani, Annalisa Minetti (Bronzo categoria T11 paralimpica a Londra 2012), Antonio Dal Monte,Valerio Bianchini, Carlo Vittori (allenatore di Mennea), Enzo Rossi (ex tecnico Nazionali atletica leggera), Laura De Renzis (Nuoto sincro), Elio Locatelli (Direttore Dipartimento Tecnico IAAF), Sandro Giovanelli (Direttore Meeting Rieti), Leonardo Coiana (Presidente CUSI), Claudio Barbaro (ASI), Giuseppe Cindolo (Presidente FIEFS), Michele Maffei (AMOVA), Ruggero Alcanterini (CNI Fair Play), ex calciatore e tecnico Francesco Rocca, Felice Mariani (Direttore Tecnico Judo), l'attore Giulio Base, il pugile Vincenzo Cantatore, il Cappellano della squadra olimpica azzurra Don Mario Lusek, Marcello Guarducci (ex campione di nuoto), le ex campionesse azzurre Novella Calligaris e Paola Pigni, Maurizio e Giorgio Damilano, Dino Zoff, Nicola Pietrangeli, Stefano Mei, Stefano Tilli, Giacomo Crosa, Marisa Masullo, Giuseppina Cirulli, Alessio Faustini, Stefano Rasori, Stefano Curini, Laurent Ottoz, Stefano Pantano, il Sindaco di Roma, Gianni Alemanno, l'Avvocato Riccardo Andriani (Membro Coni Servizi), Carlo Salerno (Capo del V Reparto dello Stato Maggiore Aeronautica e Capo del Gruppo Sportivo), Giovanni Tamburino (Capo Dipartimento Amministrazione Penitenziaria), Laura Coccia (atleta paralimpica, neo depuata), Luca di Montezemolo, Raffaele Ranucci, Gianni Letta, Walter Veltroni, Alessandro Cochi (Delegato allo Sport del Comune di Roma), Francesco Rutelli, Riccardo Chieppa (Presidente dell'Alta Corte di Giustizia Sportiva e Presidente Emerito della Corte Costituzionale), Alberto de Roberto (Presidente TNAS e Presidente Emerito del Consiglio di Stato), Giovanna Nebiolo, Rosella Sensi, Mario Sechi.
Molti i messaggi di cordoglio, tra cui quello del Presidente della FIFA, Joseph Blatter. "Carissimi familiari, stimatissimi colleghi. E' con grande dolore che ho ricevuto la notizia della morte di Pietro Mennea, leggenda dello sport italiano che ho avuto l'onore di conoscere personalmente. La sua morte mi rattrista profondamente. E' una grandissima perdita. Il mondo dello sport deve onorare la memoria di Pietro Mennea, come atleta eccezionale. Pietro ha sempre creduto nei valori dello sport a livello sociale, nazionale e internazionale. Era un vero campione. Tutti ne ricordano il suo profondo spirito di abnegazione e di sacrificio. Personalmente ho sempre ammirato Pietro come atleta. Le sue straordinarie vittorie sono ancora vive nella mente e nel cuore di ogni sportivo. Mi ha reso molto felice sapere che lui amava tanto il calcio. Pietro Mennea era tifoso del calcio pulito e quindi pur essendo stato campione dell'atletica leggera, è sempre stato uno di noi. Il mondo del calcio si stringe allo sport italiano in questo momento così triste. Alla sua famiglia rivolgo, a nome mio e a nome del calcio, le condoglianze più sincere".
Il Presidente del Comitato Olimpico Ucraino,vice Presidente IAAF e membro dell'Esecutivo CIO: "Cari amici e' con profondo dispiacere che apprendiamo la notizia della scomparsa di Pietro Mennea, un vero devoto dell'atletica e del movimento olimpico". L'ex campione olimpico di salto con l'asta ha aggiunto: "Da tutto il Comitato Olimpico dell'Ucraina, dalla
Comunita' sportiva del nostro paese e da me personalmente permettetemi di esprimere le mie piu' sincere condoglianze alla sua famiglia, al Coni, alla Fidal e al movimento olimpico
mondiale. Questa e' una grande perdita per noi tutti. Che la sua anima riposi in pace".
Visualizza la galleria fotografica