Grand Slam di Abu Dhabi, Italia protagonista. Trionfa Manuel Lombardo (66 kg), 2ª Odette Giuffrida (52 kg)
Il trionfo di Manuel Lombardo (66 kg) e il secondo posto di Odette Giuffrida (52 kg) certificano lo spessore del movimento azzurro a meno di un anno dai Giochi di Tokyo.
La Giuffrida, nei 52 kg, ha superato Soumiya Iraoui (Mor), la cinese Liu, quindi Tetiana Levytska-Shukvani (Geo) e poi la spagnola Lopez Sheriff in semifinale. Ha dovuto cedere il passo alla ormai storica, eterna rivale Majlinda Kelmendi (Kos), dopo 4’ e 40’’ di Golden score. Un incontro equilibrato e tiratissimo che Odette, in grande fiducia, sembrava controllare e condurre meglio dell’avversaria, che ha però avuto la meglio grazie a un fulmineo contrattacco.
Manuel Lombardo è stato semplicemente fantastico. A suon di ippon ha regolato tutti i suoi avversari, oltre alla tecnica sopraffina quello che impressiona di questo atleta è la maturità con la quale affronta le competizioni, una saggezza sportiva che di solito appartiene ai navigati del tatami e non ai ventenni. Sta di fatto che sotto le sue tecniche sono stati eliminati il saudita Albashi, Ming Yen Tsai (TPE), il mongolo Ganbold, in semi finale il coreano AN ed in finale il ventottenne azero Safarov. Sempre nei 66 kg Matteo Medves, ha vinto i primi due incontri contro Wander Mateo (Dom) e il serbo Buncic, per poi essere fermato dal kazako Serikzhanov. Elios Manzi non è andato oltre il primo incontro, nei 60 kg, è uscito per mano dell’azero Mammadsoy.Questo il commento a caldo del coach Francesco Bruyere “.”Domani, seconda giornata con Fabio Basile e Giovanni Esposito nei 73 kg, Antonio Esposito e Christian Parlati negli 81 kg, Maria Centracchio, Edwige Gwend nei 63 kg, Alice Bellandi nei 70 kg.