Gianmarco Tamberi d'oro nel salto in alto: terza medaglia azzurra ai Mondiali di Budapest
Gianmarco Tamberi chiude il cerchio. Dopo il trionfo olimpico e i due europei, infatti, per la prima volta in carriera il fuoriclasse marchigiano è riuscito a salire sul primo gradino del podio anche ai Mondiali di atletica.
L’azzurro, impegnato al National Athletics Centre di Budapest (Ungheria) nella finale del salto in alto, ha conquistato la medaglia d’oro con 2.36.
Una gara iniziata in leggera salita ma proseguita senza più un tentennamento per Tamberi (foto ANSA), riuscito a piazzarsi davanti allo statunitense JuVaughn Harrison (2.36) e al tre volte campione del mondo qatariota Mutaz Essa Barshim (2.33).
Si è deciso tutto alla misura di 2.36, superata dal capitano tricolore alla prima prova. L'americano ha risposto al secondo tentativo utile ma, dopo il duello di tre salti finale intrapreso con l'azzurro per provare a sfondare la barriera del 2.38, si è dovuto accontentare del secondo gradino del podio.
Lacrime e braccia al cielo per Tamberi, riuscito in una serata emozionante a completare il personale 'Grande Slam'. Nel suo palmares, tra gli altri, può vantare anche il titolo mondiale ed europeo a livello indoor, oltre a quello conquistato lo scorso fine giugno in Polonia in occasione degli Europei a squadre di Chorzow.
Il risultato ottenuto, inoltre, ha consentito al fenomeno azzurro di superare di ben tre centimetri il minimo di qualificazione per i Giochi Olimpici Estivi di Parigi 2024, dove si presenterà per difendere il titolo vinto a Tokyo 2020.
"Sapevo di stare bene, anche se domenica ho disputato una qualificazione orrenda - ha esclamato 'Gimbo' al termine della gara -. Ho archiviato tutto e ho cercato di pensare a quello che dico nei miei discorsi da capitano agli azzurri: credere che tutto è possibile e sognare in grande. Alla fine è successo".
Per l’Italia, dunque, si è materializzata la terza medaglia di questa competizione iridata dopo l’argento di Leonardo Fabbri nel getto del peso ed il bronzo di Antonella Palmisano nella 20 km di marcia. (agc)
Gli azzurri qualificati per i Giochi Olimpici Estivi di Parigi 2024 sono attualmente 35 (19 uomini, 16 donne) in 12 discipline:
- Tiro a volo (6 carte olimpiche: 2 d Trap, 1 u Trap, 2 d Skeet, 1 u Skeet)
- Ginnastica ritmica (1 carta olimpica: 1 d All-Around individuale)
- Tiro a segno (1 carta olimpica: 1 u Carabina 10 m)
- Pentathlon moderno (3 pass individuali: Elena Micheli, Alice Sotero, Giorgio Malan)
- Tuffi (4 carte olimpiche: 2 d Trampolino e Trampolino sincro, 2 u Trampolino)
- Pugilato (4 pass individuali: Salvatore Cavallaro – 80 kg, Giordana Sorrentino – 50 kg, Irma Testa – 57 kg, Aziz Abbes Mouhiidine - 92 kg)
- Tiro con l’arco (1 carta olimpica: 1 d individuale)
- Surf (1 pass individuale: Leonardo Fioravanti)
- Nuoto (4 carte olimpiche: 4x100 sl u)
- Arrampicata sportiva (1 pass individuale: Matteo Zurloni – Speed)
- Vela (8 carte olimpiche per 7 equipaggi: 1 Nacra 17 u/d, 1 iQFOiL d, 1 iQFOiL u, 1 Kite d, 1 Kite u, 1 ILCA 6 d, 1 ILCA 7 u)
- Atletica (1 pass individuale: Gianmarco Tamberi – Salto in alto)