Fischnaller vince a 40 anni la Coppa di Gigante per un punto: “La fortuna è stata dalla mia parte”
Dopo l’argento mondiale oggi è arrivata per Roland Fischnaller.anche la soddisfazione della vittoria della Coppa del mondo di Gigante. Il 40enne portacolori dell’Esercito, con il nono posto finale ottenuto a Rogla si è portato in dote 29 punti che lo hanno fatto salire a quota 215, un punto in più del russo Igor Sluev e due in più dell’austriaco Benjamin Karl.
Per “Fisch” si tratta della seconda Coppa di gigante, dopo quella dello scorso anno, cui vanno aggiunte le Coppe di slalom del 2013, 2016 e 2018 e la Coppa di parallelo del 2020, per un palmarès sempre più ricco.
Nella gara odierna, il migliore azzurro è stato Edwin Coratti, quarto, davanti ad Aaron March, quinto, a Fischnaller, nono, e a Felicetti decimo. La vittoria è andata allo sloveno Zan Kosir, davanti al russo Andrey Sobolev e al polacco Oskar Kwiatkowski.
Ora occhi puntati sulle gare finali di Berchtesgaden, del 20 e 21 marzo, dove Aaron March potrà giocare le sue carte per la vittoria della Coppa di parallelo. L’azzurro guida la classifica con 324 punti, contro i 322 del russo Dmitry Loginov e i 311 dello sloveno Zan Kosir.
Fischnaller: “Oggi la fortuna è stata dalla mia parte e mi ha aiutato a vincere per un punto. Forse non si può dire che vincere per un punto decreti il più forte, ma forse anche il più fortunato. Però, in passato io ho perso molte Coppe generali per uno, due o tre punti, quindi credo di meritarmi questa Coppa, grazie alla mia squadra e ai miei sponsor che mi sopportano da anni. Tra poco ne faccio 41. Il livello, nel maschile, è così alto che devi andare ad ogni gara “full gas” altrimenti non ce la fai. Chiaro che ci vuole anche un po’ di fortuna e questa volta io sono molto contento”.