Fernando Atzori, pugni d'oro nei pesi mosca
Sofferenza, sacrificio e straordinaria passione. Ingredienti per un’impresa epica, diventata gioia olimpica a Tokyo, grazie allo spettacolo del pugilato che il 23 ottobre del 1964 incorona Fernando Atzori campione olimpico nei pesi mosca. Gli incontri, suddivisi in dodici giornate infuocate, vengono disputati al Korakuen Ice Palace. Fra i 28 iscritti combatte Atzori, campione del mondo militare nel 1963 e nel 1964 e vincitore dei Giochi del Mediterraneo del 1963.
Il pugile di Oristano s’impone subito e nelle eliminatorie batte prima l’egiziano Mahmoud Mersal (5-0), quindi l’australiano Darryl Norwood (5-0). Nei quarti di finale l’azzurro vince sull’irlandese John McCafferty (5-0) ed in semifinale domina lo statunitense Bob Carmody (4-1). L’incontro di finale vede Atzori opposto al polacco Artur Olech. Nonostante soffra per una ferita all’occhio, subita nei turni precedenti e non ancora rimarginata, il nostro pugile conquista la medaglia d’oro con un netto 4 a 1, frutto di una superiorità schiacciante messa in mostra nel corso di tutto il torneo.